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Siamo abituati agli spot su web e nelle app gratis, non ancora dentro al sistema operativo del nostro computer ma secondo Microsoft è giunta l’ora: mentre l’utente naviga nei suoi file Windows 10 mostra la pubblicità. Occorre subito precisare che la pubblicità in Windows 10 è apparsa sugli schermi degli utenti che hanno aggiornato gratis all’ultimo sistema operativo Microsoft, approfittando del lungo periodo di bonus concesso dallo sviluppatore subito dopo il rilascio di Windows 10 valido per gli utenti che già possedevano una versione precedente.
La pubblicità in Windows 10 appare all’interno di File Explorer, quindi mentre l’utente è impegnato a navigare tra i file conservati sul proprio computer e dispositivi collegati, come segnalato già da diverse settimane da alcuni utenti ma con una frequenza decisamente superiore registrata in questi ultimi giorni, come riporta ExtremeTech. Lo spot di Microsoft promuove i piani di abbonamento a pagamento per OneDrive: tutti gli utenti Windows ottengono 5GB di spazio cloud gratis, una funzione direttamente integrata in Windows 10. Da questo punto di vista la visualizzazione delle offerte in corso risulta in linea con le possibili esigenze per maggiore spazio per gli utenti, ciò non toglie però che l’inserzione ha tutto l’aspetto e le caratteristiche di una pubblicità in Windows 10 che nessuno ha richiesto e soprattutto che molti utenti potrebbero non gradire.
Per fortuna è possibile rimuoverla premendo “Non ora” ma in questo modo lo spot potrebbe riapparire in futuro. Per escludere la ricomparsa occorre un altro intervento dell’utente: bisogna entrare in Vista, Opzioni di File Explorer e disattivare la funzione Mostra notifiche di sincronizzazione del provider. In questo modo però vengono anche disabilitati i messaggi che avvisano delle operazioni di sync per file e cartelle su OneDrive, funzione di cui non dovrebbero sentire la mancanza gli utenti che non usano OneDrive.
Non è la prima volta che Microsoft inserisce pubblicità in Windows 10: sono già apparsi spot camuffati da immagine di sfondo nella schermata di blocco, nelle notifiche del browser Edge e anche in un pop-up all’interno dell’assistente personale Microsoft per gli acquisti in Chrome. Forse in futuro Microsoft potrebbe essere più chiara sugli spot con gli utenti fin fa subito, come fa da tempo Amazon: prezzo scontato per software e dispositivi se si accettano le pubblicità oppure prezzo pieno ma senza spot.