Windows 10 è stato presentato, sin dagli albori, come il sistema operativo per tutti i dispositivi di Microsoft; in parte vero, sino ad ora non risulta, però, possibile avviare applicazioni desktop su un dispositivo mobile, smartphone o tablet che sia. Qualcosa, come notato anche dalla redazione di thenextweb, inizia a cambiare.
All’evento WinHEC, tenutosi nelle scorse ore a Shenzen, Microsoft ha annunciato che le applicazioni desktop saranno completamente eseguibili anche sui processori ARM; questo vuol dire, praticamente, che potranno essere eseguite su un qualsiasi smartphone. La partnership con Qualcomm è già evidente nel video che proponiamo in calce, dove Windows 10 gira completamente su una macchina con processore Snapdragon 820 installato a bordo.
Il vero problema, però, è rappresentato dal fatto che molte delle app tradizionali per Windows, non sono progettate per l’utilizzo su touchscreen. Le app complete come Office o Photoshop CC, risulterebbero comunque difficili da utilizzare su un piccolo display. In ogni caso, Microsoft ha tenuto a specificare che per il corretto funzionamento su smartphone, gli sviluppatori non dovranno modificare alcunché delle proprie app, che funzioneranno su smartphone così come sono attualmente.
Nel video in calce, anche se Microsoft e Qualcomm utilizzano un processo di emulazione, viene dimostrato come Windows 10 possa tranquillamente essere eseguito su una macchina con Snapdragon 820 e 4 GB di RAM: queste caratteristiche, sono rinvenibili su quasi tutti gli smartphone rilasciati a inizio 2016. In questo modo, Microsoft sta tentando di spingere ancor più velocemente lo sviluppo della sua idea di piattaforma universale. Le nuove macchine equipaggiate con processori ARM, assicura lo stesso colosso di Redmond, arriveranno già il prossimo anno.