«Se aspettate di avere iPhone con Wind l’accordo è molto vicino». Questo quanto è stato riferito a Macitynet da un importante distributore internazionale nel contesto del MWC e ora l’indiscrezione (che era qualche cosa di più di questo), parte concretizzarsi se è vero che entro oggi l’operatore mobile italiano, l’unico che ancora oggi non può vendere iPhone, potrebbe annunciare la sua offerta e, conseguentemente un accordo con Apple.
Secondo quanto abbiamo appreso, i vertici di Apple e Wind avrebbero intensificato i contatti, aperti da tempo, lo scorso autunno con il lancio di iPhone 5s. Faccia a faccia sarebbero avvenuti sia a livello locale che a livello europeo, con i manager del gruppo Vimpelcom che in Russia, con il brand Beeline ha già un accordo con Apple. Il reclutamento di Wind, secondo quanto ci è stato riferito, rientra nel contesto di una specifica strategia non solo italiana, ma internazionale, di sostegno alle vendite di iPhone 5s e 5c; tutti gli anni nel periodo di primavera Apple aggiunge un certo numero di operatori mobili alla sua offerta, questo per ridurre l’impatto del naturale infiacchimento delle vendite che segue all’invecchiamento dell’offerta. In termini pratici: grazie ad un accordo con Wind, come è accaduto in passato in altri paesi, Apple conta di ridurre la flessione delle vendite in attesa del lancio di un nuovo modello.
Wind, lo ricordiamo, è l’unico operatore telefonico italiano che non offre alcuna forma di abbonamento per acquistare un iPhone, anche se sono tantissimi gli italiani che acquistano un iPhone e poi lo usano sulle reti Wind. L’operatore mobile italiano conosce bene il potere di iPhone dal punto di vista del traino e non a caso fin dal lancio di iPhone 5 offre schede MicroSim nonostante non avesse, al tempo, alcun telefono nella sua gamma compatibile con questo tipo di scheda. Con il supporto di Wind sullo smartphone di Apple sia per quanto riguarda le impostazioni di rete che per tutte le altre funzioni connesse, si farà però un ulteriore salto di qualità.
Wind potrebbe essere interessata ad Apple e al suo iPhone anche per un altra ragione: il lancio di un terminale di qualità e di immagine a supporto dell’offerta LTE. La copertura 4G di Wind è già attiva in alcune città d’Italia, quindi un ipotetico lancio di iPhone in abbonamento potrebbe essere funzionale a quello della rete superveloce dell’operatore.
Apple potrebbe da parte sua beneficiare concretamente dell’alleanza con Wind, conosciuta per i prezzi molto bassi, sulla linea delle offerte di 3 Italia. Un accordo del genere potrebbe quindi siglare l’inizio di un’interessante battaglia al “ribasso” tra i due operatori in questione (e non solo), con offerte allettanti in particolare sui pacchetti dati per i quali Wind è storicamente molto generosa sia dal punto di vista dei costi che dal punto di vista del rapporto tra prezzo e quantità
Da segnalare che il lancio di una offerta iPhone potrebbe fare da preludio anche ad una offerta iPad. Tutti e tre gli operatori italiani hanno infatti nella loro gamma di servizi e dispositivi, anche il tablet. Anche in questo caso l’offerta di Wind potrebbe essere appetibile visti i pacchetti dati disponibili.
Quando questo possa davvero spostare nel mercato iPhone in Italia è tutto da vedere.
Il nostro paese sta soffrendo più di altri nel segmento smartphone di fascia alta per la crisi economica che morde. Ma se altri operatori produttori di telefoni posso rimediare al contrarsi della capacità di spesa, mandando nei negozi dispositivi low cost, questa mossa non è possibile nè accettabile per Apple. Wind, a prima vista, potrebbe dare certamente uno spunto in termini di visibilità con la sua fitta rete di negozi in franchising e i suoi 22,4 milioni di abbonati: più del doppio rispetto a quelli di 3 Italia, e non troppi meno di quelli di Vodafone (29 milioni), ma che questo possa spostare radicalmente il pendolo appare comunque difficile. Probabilmente molto di più potrà un cambiamento del clima economico e ancora di più un non troppo probabile cambiamento delle strategie di Apple.