«In certe situazioni sullo schermo appare la scritta “SIM Invalida” o “Nessuna SIM Installata”; la barra di stato mostra la scritta “Nessun servizio” o “Ricerca” nonostante siate in un luogo con una buona copertura”. Chi ha una scheda WIND con iPhone 4S si è trovato molto spesso in questa spiacevole situazione dall’aggiornamento alla versione 5.01 e ora, finalmente, sembra esserne accorta anche Apple. Una (possibile) soluzione viene fornita in una nota tecnica pubblicata silenziosamente a cavallo tra la giornata di giovedì e venerdì, sulla scia del rilascio, altrettanto silenzioso, di un misterioso aggiornamento… all’aggiornamento di iOS.
In base a quanto riferisce Apple chi, come gli utenti dell’operatore mobile italiano, ha un telefono sostanzialmente inutilizzabile dovrebbe forzare il download della nuova versione del sistema operativo. Per svolgere questa operazione si deve procedere con il ripristino di iPhone; si lancia iTunes, si collega iPhone 4S, si entra nel pannello “Sommario”, si fa il backup del telefono e si fa click su “Ripristina”. A quel punto, una volta terminato, si verifica, usando il telefono, che in Impostazioni–> Generali –> Info, la versione del sistema operativo sia: 5.0.1 (9A406).
Questa procedura è già stata seguita da diversi utenti. Uno dei nostri lettori ci segnala, però, di non avere avuto apprezzabili benefici «il telefono – ci scrive Augusto – resta nelle stesse identiche condizioni se metto la scheda WIND dove con altri operatori c’è campo, con la mia SIM ho solo una scritta ricerca e molte volte non mi riconosce neppure la presenza della SIM»; anche sul forum Apple, dove appare evidente che i problemi che si manifestano con WIND riguardano utenti anche di altri operatori mobili internazionali, si legge di problemi perduranti. Su alcuni forum si trovano, invece, mesaggi dove si dice che l’operazione è andata a buon fine e l’update porta quanto promesso.
I tecnici di Cupertino, in ogni caso, sono ben consci del problema, visto che hanno messo in evidenza nela testa delle discussioni, all’interno della sezione hardware iPhone, dove ci sono centinaia di utenti infuriati per quanto accade, una nota con cui punta al documento che citiamo qui sopra.