La scarsa qualità della connettività WIFi a bordo degli aerei potrebbe diventare un ricordo del passato grazie alla Seamless Air Alliance, un gruppo di 30 aziende che include Airbus e Delta Air Lines, produttori di apparecchiature che operano nell’ambito delle telecomunicazioni satellitari come Panasonic Avionics, Intelsat, Nokia e operatori di telefonia che hanno ideato uno standard di riferimento usando protocolli derivati dalla telefonia cellulare e dal WiFI.
L’alleanza in questione ha creato un sistema modulare di hardware e software che permette alle compagnie aeree di aggiornare velocemente i loro sistemi man mano che nuove e più veloci opzioni wireless vengono messe a disposizione.
Jack Mandala, amministratore delegato dell’alleanza, ha spiegato a Bloomberg che le compagnie aeree ora dispongono di attrezzature che funzionano esclusivamente con il provider scelto. L’adozione di un framework universale, permette di cambiare facilmente la situazione, con vantaggi per le compagnie aeree e dei passeggeri.
Il sistema permetterà di offrire una migliore esperienza di viaggio; la connessione potrà migrare da un sistema all’altro, dal terminal alle passerelle per passeggeri, fino al corridoio con il proprio posto a sedere, senza bisogno per l’utente di effettuare operazioni di login o pagare. L’utente non sarà più limitato a vedere film, episodi di serie TV e giochi che propone la compagnia aerea ma potrà sfruttare la migliore connessione possibile e le aziende aggiornare i loro sistemi di connessione WiFI per la clientela con maggiore facilità.
Non si tratta, per essere chiari, di modifiche al sistema WiFi ma di un insieme di tecnologie che consentiranno alle compagnie di avere a disposizione un sistema economico e di facile uso che permetterà loro di effettuare lo switch tra più internet provider, mettendo a disposizione la connessione più veloce o conveniente.
Dal punto di vista delle compagnie aeree sarà possibile risparmiare milioni di dollari, permettendo in qualunque momento l’adozione di nuove tecnologie, gestendo con maggiore velocità e semplicità le offerte WiFi e cambiare facilmente provider con l’arrivo di nuove generazioni di reti di satelliti operativi a bassa orbita terrestre, con le offerte ad esempio di Starlink (la griglia di satelliti di Elon Musk che promette velocità superiori alla fibra ottica), i satelliti di OneWeb (la startup finanziata da SoftBank e Virgin Group che mira a coprire aree dove in precedenza non c’era accesso alle connessioni telefoniche o Internet) e Project Kuiper di Amazon (3.000 satelliti in orbita per garantire una connessione super-veloce anche nelle zone meno accessibili del pianeta).
Tra le aziende che hanno aderito al progetto ci sono Delta Airlines, Virgin Atlantic e Boingo (consorzio di hotspot WiFI); mancano però nomi importanti quali United Airlines e Gogo (società che realizza strumentazione e offrire i servizi di rete utilizzati da molte compagnie aeree), elemento che potrebbe complicare l’adozione dello standard.