Wi-Fi Alliance, organizzazione formata dalle più importanti società IT che si occupa dgli standard per la banda larga senza fili, ha annunciato che i dispositivi Wi-Fi 6 in grado di sfruttare la banda dei 6 GHz saranno etichettati con la denominazione Wi-Fi 6E. Il nome in questione serve per distinguere dispositivi Wi-Fi 5 (802.11ac) e Wi-Fi 6 (802.11ax) che usano le frequenze dei 2,4 e 5 GHz.
La nuova sigla Wi-Fi 6E permetterà di identificare a colpo d’occhio futuri dispositivi Wi-Fi 6 in grado di supportare i 6 GHz, una porzione dello spettro di cui si prevede una rapida liberalizzazione e adozione nel mondo, con gli USA in prima fila.
Il Wi-Fi 6E offre canali più ampi (80 MHz o 160 MHz contro un massimo di 40 MHz nella banda 5 GHz), ed è ideale per supportare un numero crescente di dispositivi connessi contemporaneamente, gestire applicazioni che richiedono elevata banda come lo streaming video ad alta definizione, videogiochi e la Realtà Virtuale.
Grazie a una maggiore disponibilità di spettro, il Wi-Fi 6E permette di suddividere la larghezza di banda in sotto-canali più ristretti per comunicare con client e punti di accesso, consentendo il supporto di dispositivi aggiuntivi su qualsiasi rete. È possibile fornire blocchi di spettro contigui per ospitare 14 canali aggiuntivi da 80 MHz e 7 canali aggiuntivi da 160 MHz per la trasmissione di dati ad alta larghezza di banda.
Le frequenze dei «6 GHz contribuiranno a soddisfare la crescente necessità di capacità di spettro Wi-Fi per garantire che gli utenti Wi-Fi continuino a ricevere la stessa fantastica esperienza utente con i propri dispositivi» dichiara Edgar Figueroa, presidente e CEO di Wi-Fi Alliance. «Wi-Fi Alliance sta introducendo Wi-Fi 6E ora per garantire che l’industria si allinei sulla terminologia comune, consentendo agli utenti Wi-Fi di identificare i dispositivi che supportano il funzionamento a 6 GHz quando lo spettro sarà disponibile».
Bisognerà in pratica ricordare che il Wi-Fi 6 “standard” non supporta i 6 GHz, mentre Wi-Fi 6E si. I primi dispositivi con questa indicazione dovrebbero essere presentati in occasione del Mobile World Congress 2020 a Barcellona o al massimo in occasione di IFA 2020 a Berlino.
Tutti gli articoli che parlano di Wi-Fi 6, dispositivi inclusi, sono disponibili da questa pagina di macitynet.