[banner]…[/banner]
Le agognate videochiamate, da tempo anticipate, stanno per sbarcare anche su WhatsApp. Dopo l’implementazione delle chiamate audio, il più noto e usato servizio di messaggistica multipiattaforma aggiunge un’ulteriore freccia al suo arco nella sfida contro FaceTime.
Manca ormai poco, ma non potevamo lasciarci sfuggire l’occasione di provare in anteprima la videochiamata e compararla con quella del suo diretto concorrente Apple su piattaforma iOS, e in particolare ci premeva testare la qualità video sotto copertura 4G.
FaceTime, Google Duo, e altri servizi analoghi, caratterizzati da un video piuttosto buono via Wi-Fi, sotto connessione dati cellulare non hanno mai entusiasmato per l’evidente volontà di limitare il consumo dati. Tale approccio determina una netta riduzione della qualità video sotto rete 4G, anche quando tale connessione presenta una velocità ben superiore al Wi-Fi di casa, evenienza tutt’altro che infrequente.
E WhatsApp come si comporta?
WhatsApp, fermo restando la possibilità di limitare il consumo dati, segue una strada diversa: a dispetto di 6,5 MB di dati consumati in un minuto contro i 2,1 MB di FaceTime, offre anche in 4G una qualità video buona, con una discreta definizione. Nel nostro video entrambi i servizi sotto 4G mostrano inizialmente una bassa fluidità e qualità video, in particolare FaceTime, con un progressivo miglioramento dopo alcuni istanti, molto più netto su WhatsApp.
Prima di lasciarvi alla visione del nostro test ci preme sottolineare che QuickTime, usato per la registrazione dello schermo di iPhone, in automatico sostituisce l’icona 4G con quella del Wi-Fi: a dispetto di quanto mostrato a video, ribadiamo che il test è stato condotto sotto connessione dati cellulare.
La sfida è appena iniziata e con ottimi auspici per WhatsApp, considerata la più alta qualità video in 4G rispetto a FaceTime e l’innegabile vantaggio del supporto multipiattaforma.