Whatsapp ha appena modificato il sistema di privacy della piattaforma per impedire alle persone di visualizzare data e ora dell’ ultimo accesso dei contatti con cui non hanno mai parlato. Se ne sono accorti quelli di WABetaInfo, segnalando un cambiamento che pare sia avvenuto dietro le quinte e senza alcun annuncio ufficiale.
Per chi non è avvezzo alla piattaforma, sostanzialmente lo stato di Ultimo accesso si trova in cima alla conversazione, proprio sotto il nome dell’utente, e mostra l’ultima volta che quel determinato contatto ha aperto l’applicazione di WhatsApp, in modo da sapere quando è avvenuto l’ultimo accesso.
Questo in linea di massima permette di sapere se un utente ha presumibilmente visto la presenza di un nuovo messaggio da leggere o lo ha deliberatamente ignorato archiviandolo o cancellandolo (se lo legge compare la doppia spunta blu). Questa impostazione può essere personalizzata dai singoli utenti, che possono disabilitare completamente lo stato di Ultimo accesso, oppure possono limitarne la visualizzazione ai propri contatti, anziché lasciarlo visibile a tutti.
A partire da questo momento, a prescindere da quale opzione si è scelta, i nuovi contatti non saranno in grado di leggere questa informazione, né di sapere se è online in quel preciso momento. In questo modo l’utente, sulla base dell’anteprima, può decidere se bloccare, archiviare o ignorare quel contatto lasciandolo col dubbio che quel dato messaggio non è stato neppure visto. Se invece lo legge e risponde, entrano in vigore le impostazioni decise in fase di personalizzazione.
Come dicevamo Whatsapp non ha annunciato questa funzionalità ma ne ha parlato attraverso l’account di supporto con un utente di Twitter che ne ha chiesto delucidazioni, spiegando che «Per migliorare la privacy e la sicurezza dei nostri utenti, stiamo rendendo più difficile vedere l’ultimo accesso online alle persone che non conosci e con cui non hai mai chattato. Questo non cambierà le cose tra te e i tuoi amici, familiari e aziende che conosci o con cui hai scambiato messaggi in precedenza».
Va comunque ricordato che se un utente non può visualizzare l’ultimo accesso potrebbe semplicemente averne disabilitato la visibilità per tutti i contatti o per un contatto specifico, una funzionalità questa che è attualmente disponibile soltanto per alcuni utenti che stanno testando la beta e che quindi deve ancora essere implementata a livello globale.
Negli scorsi giorni WhatsApp ha ampliato le opzioni per i messaggi che si autodistruggono, mentre in USA sperimenta i pagamenti via chat in criptovaluta.