Migliaia di utenti WhatsApp hanno visto pubblicare in chiaro i propri numeri di telefono, semplicemente effettuando una ricerca in rete utilizzando Google. Il problema della piattaforma di messaggigistica, di proprietà di Facebook, era già stato segnalato la prima volta a febbraio di quest’anno, e nelle scorse ore è stato ulteriormente confermato dal ricercatore specializzato in sicurezza Athul Jayaram.
Fortunatamente il problema interessa un numero limitato di utenti WhatsApp e il colosso dei social sembra aver già risolto il problema. La pubblicazione dei numeri di telefono di WhatsApp in chiaro in rete è avvenuta per gli utenti che hanno usato la funzione Click to Chat che permette di condividere un link per invitare e accedere al volo a chat e chat di gruppo. I numeri di telefono degli utenti sono scritti in chiaro all’interno dei link condivisi in rete, ma il vero problema inizia da una piccola ma grave svista del social.
Secondo il ricercatore di sicurezza Facebook non ha utilizzato correttamente gli strumenti di configurazione di Google per specificare che quelle informazioni non dovevano essere indicizzate dal motore di ricerca, risultando così pubblicamente ricaricabili e visibili nei risultati di Google. Secondo le stime il problema ha interessato circa 300mila utenti della piattaforma di messaggistica.Considerando che WhatsApp è utilizzato da miliardi di persone in tutto il mondo, la pubblicazione dei numeri di telefono di circa 300mila utenti direttamente nelle ricerche effettuate con Google costituisce un problema limitato nei numeri, ma inquietante per chi è stato interessato dalla falla e potenzialmente anche per moltissimi altri utenti ancora.
Facebook ha dichiarato che il problema è già stato risolto da tempo e che i numeri di telefono mostrati da Jayaram corrispondono a risultati di vecchie ricerche e pagine cache di Google. Questi numeri verranno così rimossi non appena il motore di ricerca indicizzerà di nuovi quei siti e pagine web, questa volta contenenti l’impostazione corretta di Facebook.Tutti gli articoli di macitynet che parlano di Facebook, WhatsApp e Instagramsono disponibili ai rispettivi collegamenti.