Introducendo la verifica in due passaggi WhatsApp diventa ancora più sicuro e a prova di malintenzionati, blindato persino nel caso di furto del telefono o della SIM dell’utente. Questa funzione supplementare di sicurezza era già stata introdotta ma solo nella versione beta fin dall’autunno del 2016: da oggi risulta disponibile per tutti gli utenti dell’app WhatsApp su iPhone, Android e anche Windows Phone.
Dopo aver verificato di aver installato l’ultima versione aggiornata dell’app, occorre entrare nel menu Impostazioni, scegliere Account e poi la nuova voce Verifica in due passaggi che non è attivata di serie. Da qui l’app offre una breve spiegazione: se l’utente sceglie di attivarla occorre inserire un codice a sei cifre che deve essere sempre ricordato a memoria o annotato. È anche caldamente raccomandato inserire un indirizzo email secondario di appoggio, fondamentale nel caso in cui l’utente dimenticasse il codice di sicurezza.
Il codice a sei cifre verrà richiesto ogni volta che l’utente registra il proprio numero di telefono in WhatsApp, quindi anche nel caso in cui si installa l’app in un altro terminale. Il nuovo codice a 6 cifre viene richiesto anche una volta alla settimana e a ogni avvio dell’app, quest’ultima funzione prevista per permettere agli utenti di memorizzare e non dimenticare il codice segreto. L’unico modo per evitare di inserire il codice a ogni avvio è quello di disabilitare completamente la verifica in due passaggi.
Nel caso di problemi o furti di identità, con accesso a WhatsApp da parte di un intruso che non conosce il nostro codice segreto, tutti i messaggi vengono cancellati dopo una settimana di utilizzo senza codice. Invece se l’app viene usata per 30 giorni senza inserire il codice viene completamente cancellato l’account dell’utente. WhatsApp è gratis per iOS.