Il successo di Whatsapp? Jan Koum e soci devono ringraziare Android, ovvero circa il 73 per cento della loro utenza. Questi sono i dati ricavati da uno studio di GlobalWebIndex (GWI) condotto su circa 12.606 utenti del servizio di messaggistica più popolare al mondo, risiedenti in oltre 34 Paesi diversi.
Certo, si tratta di un campione ma secondo i risultati il 73 per cento degli utilizzatori di Whatsapp sarebbero utenti Android; solo il 22 per cento invece sarebbero possessori di iPhone ed ancora più bassa la percentuale degli utenti Windows Phone, pari a circa il 10%.
I dati non devono stupire più di tanto e riflettono quello che è più o meno il rapporto di diffusione dei sistemi operativi mobili su smartphone, che si riflettono anche nell’utilizzo della app di messaggistica. Inoltre la app su Google Play è stata una della poche applicazioni non Google a raggiungere e superare il miliardo di download, dato che suggerisce come la maggior parte degli utilizzatori del servizio siano effettivamente “androidiani”.
I numeri complessivi di utenti attivi di Whatsapp potrebbero essere ora molto vicini al miliardo: lo scorso aprile l’azienda aveva raggiunto 800 milioni di utenti attivi; a distanza di quasi cinque mesi potrebbe essere vicino al miliardo di “whatsappers” e l’annuncio ufficiale non dovrebbe essere lontano.