Whatsapp vorrebbe che usassimo di più gli adesivi: lo si evince dal fatto che pare essere attualmente in fase di test un sistema che ne faciliterebbe il rintracciamento attraverso il suggerimento di quelli più attinenti a una determinata parola digitata sulla tastiera. Ad esempio scrivendo “amore” e cliccando su un nuovo pulsante visibile nell’estremità destra dell’area di digitazione dei testi vengono mostrati tutti gli adesivi associati a questa parola, con animaletti pieni di cuoricini e sguardi sognanti; stessa cosa se si digita “triste”, con una serie di adesivi afflitti e lacrimosi.
Pare infatti che nelle chat di Whatsapp, più di altre, scarseggino gli adesivi, complice anche il fatto che fino a questo momento devono essere necessariamente cercati manualmente. Da anni invece in applicazioni come ad esempio Telegram è sufficiente digitare una parola per vederne suggerite le emoji più attinenti e da qui, sostituendo con un tap la parola digitata con una particolare emoji, viene attivata la finestra che suggerisce invece tutti gli adesivi che possono essere richiamati da quella emoji.
Per altro se configurato tra le impostazioni, il sistema adottato da Telegram è in grado di elencare anche gli adesivi contenuti nei pacchetti che non sono stati installati dall’utente ma che sono comunque distribuiti attraverso la piattaforma, amplificandone esponenzialmente la diffusione.
Quel che insomma sta facendo WhatsApp non è altro che adeguarsi a ciò che accade sulle applicazioni concorrenti come Telegram e LINE, dove gli adesivi che esistono da anni stanno ancora facendo scuola a tutti gli altri servizi di messaggistica. Per il momento – spiega Wabetainfo – la funzione in fase di test su Whatsapp non solo è limitata alla digitazione delle singole parole, in quanto non riconosce gli adesivi correlati a una particolare emoji, ma è in grado di suggerire soltanto gli adesivi ufficiali: quindi, almeno per ora, non funziona con i pacchetti di adesivi creati da terzi.
L’implementazione, se questa dovesse essere quella definitiva, risulta perciò un po’ goffa, ma proprio perché si tratta di una beta non è escluso che possa essere migliorata prima che venga resa disponibile pubblicamente a tutti gli utenti di WhatsApp.
WhatsApp è di proprietà Facebook che ha già integrato la messaggistica di Instagram con quella di Facebook Messenger: il prossimo grande passo è integrare anche WatsApp in un unica piattaforma che permetterà a tutti gli utenti dei tre social di comunicare tra loro, indipendentemente dalla piattaforma a cui sono iscritti. Per tutte le notizie che gravitano attorno al mondo di WhatsApp il link da seguire è questo.