Western Digital, noto produttore di HD e dischi di rete, pensa a diversificare le sue offerte e dopo i media player e una linea di router wirless ha presentato anche una linea di hard disk concepiti specificatamente per i NAS a uso privato o piccole aziende. La linea è denominata WD Red e si affianca alle già esistenti WD Blue (caratterizzata dall’affidabilità), WD Green (funzionamento silenzioso e a bassa temperatura), WD Black (per applicazioni complesse, che richiedono prestazioni). I modelli disponibili sono tre: WD10EFRX, WD20EFRX e WD30EFRX rispettivamente da 1, 2 e 3 TB e tutti da 3,5”, con interfaccia SATA 6 Gb/s e 64MB di cache. Sul sito del produttore sono elencati i partner (Drobo, D-link, Netgear, Promise e altri ancora) con cui la compatibilità è garantita. I prezzi (negli USA) partono da 109$.
A detta di Western Digital, i dischi WD Red integrano una tecnologia denominata “NASware” che risolve molti dei problemi che nascono quando si utilizza un tradizionale hard disk per desktop in un sistema NAS. Il firmware equilibra prestazioni, consumo e affidabilità in ambienti con più dischi, ottimizzando consumi e prestazioni. NASware dovrebbe impedire agli hard disk di perdere la configurazione RAID a causa di un recupero errori esteso, offrendo m
aggiore affidabilità e meno tempi morti per la ricostruzione della configurazione RAID. Per migliorare ulteriormente l’affidabilità, in caso d’interruzione imprevista dell’alimentazione NASware completa sempre il comando in corso, prima dello spegnimento.
[A cura di Mauro Notarianni]