Western Digital ha annunciato WD Se, una nuova linea di dischi rigidi progettati per l’utilizzo e la distribuzione in datacenter. I dischi in questione sono di classe enterprise, pensati per l’utilizzo sette giorni su sette, 24 ore su 24, 365 giorni l’anno. Stando a quanto afferma il produttore tutte le unità vengono sottoposte a minimo 5 milioni di ore di test funzionali e oltre 20 milioni di ore di altri test con workload reali in sistemi di storage a server reali. Per garantirne l’affidabilità, ogni drive viene sottoposto a test burn-in estesi con cicli termici.
Il produttore fa sapere che i drive integrano la tecnologia Rotary Acceleration Feed Forward (RAFF) potenziata da un’elettronica che monitorizza il disco e corregge in tempo reale le vibrazioni sia lineari sia rotative. Un sensore antiurto multiasse rileva automaticamente eventuali urti più impercettibili e li compensa per proteggere i dati. Funzionalità di ripristino degli errori specifiche per RAID, impediscono il drive fallout causato dai processi di recupero degli errori, tipici delle unità desktop.
I dischi (interfaccia SATA, fattore di forma da 3,5”, 7200RPM) sono disponibili in “tagli” da 2, 3 e 4TB. I prezzi negli USA variano da 160$ a 310$. La garanzia è di cinque anni. Queste unità sono destinate al cloud storage di massa, ambienti replicati, Content Delivery Network (CDN), PMI e Network Attached Storage (NAS) di fascia alta, backup e archiviazione.