Per Wells Fargo il momento è propizio per acquistare azioni Apple; il momento positivo sarebbe dato dalle basse aspettative che si hanno sui guadagni Apple. Anche il fatto che iPhone 7 sarà simile all’attuale generazione di iPhone 6s rende vantaggi alla casa di Cupertino. Ecco perché.
Il rapporto fornito agli investitori in queste ore, diffuso dalla redazione di Appleinsider, citando aspettative “molto basse” per i guadagni Apple che saranno comunicati a breve, ritiene privo di rischi, o quasi, l’investimento sulle azioni della società della Mela. Giocherebbe a tutto vantaggio di Apple anche il fatto che iPhone 7 avrà una forma e un’estetica simile ad iPhone 6 e 6s.
Se da un lato molti guardano a queste somiglianza come ad un elemento negativo, per Wells Fargo si tratta di un’arma vincente: proprio l’apprezzato fattore forma spingerebbe molti utenti ad aggiornare il proprio dispositivo, anche se vecchio di solo due anni e se esteticamente simile.
Lo stesso rapporto, confermando quello di qualche tempo addietro, stima che le vendite iPhone nel trimestre che si concluderà a dicembre supereranno addirittura le aspettative. La società di finanza e ricerca stima, infatti, che Apple spedirà circa 77,5 milioni di unità nell’ultimo trimestre, contro la previsione più conservativa del Wall Street Journal, che si arresta a 75 milioni di iPhone.
Già in passato le stime Fargo erano andate in contrasto con quelle del Wall Street, considerato troppo pessimista su iPhone e sul futuro di Apple. Ancora una volta, dunque, arriva la conferma per cui iPhone 7 decreterà un boom di vendite negli ultimi mesi e il fatturato di Cupertino tornerà a crescere.
Seguendo tutte queste previsioni, Weels Fargo invita all’investimento, anche se il target di prezzo delle azioni Apple viene leggermente ridimensionato rispetto al passato, con un target che varia tra i 120 e i 130 dollari.
Dal canto suo, Apple riferirà i risultati relativi al trimestre giugno 2016 il prossimo 26 luglio, dopo la consueta chiusura dei mercati.