A IFA 2015 WD ha presentato diverse novità per la sua gamma dei dispositivi di storage My Cloud tra i quali un nuovo e ridisegnato sistema operativo My Cloud OS 3, l’SDK che rende possibile lo sviluppo di app terze parti e un sistema di personal cloud storage dual-drive My Cloud Mirror che offre una memoria più estesa e migliori prestazioni di elaborazione rispetto ai prodotti di precedente generazione.
Partendo dal primo, il nuovo My Cloud OS 3 di WD presenta un’interfaccia utente più intuitiva. Migliorano anche le funzionalità per foto e video grazie alle due nuove modalità di utilizzo MyCloud.com e l’app My Cloud Albums. Il primo permette agli utenti di accedere a My Cloud attraverso un’interfaccia utente basata su un browser web e consente collaborazione su file, gestione estesa degli accessi e la possibilità di visualizzare foto e video. My Cloud Albums, disponibile per il download a fine settembre su App Store e Google Play, permette all’utente di inviare un link ad una posizione comune, o “album”, sul suo My Cloud a tutti gli amici e familiari. Con l’espansione delle funzioni offerte, tra cui il salvataggio automatico delle foto scattate da iPhone e Android, la sincronizzazione tra tutti i dispositivi degli utenti, sia computer, smartphone e tablet, di fatto WD My Cloud adotta strumenti che gli permettono di competere meglio con DropBox e gli altri big del cloud del web.
Per quanto riguarda SDK e My Cloud API, gli sviluppatori ora sono in grado di creare nuove estensioni, caratteristiche e funzionalità all’interno dell’ecosistema My Cloud di dispositivi di personal cloud storage. Sul palco WD di IFA c’erano anche Plex, Milestone Arcus e anche Adobe: chi acquisterà un nuovo disco fisso WD My Cloud fino al 31 dicembre ottiene gratis Plex Pass, le funzioni avanzate a pagamento della piattaforma che permette di gestire, navigare e riprodurre video e film da qualsiasi dispositivo, perfetto per tenere ordinate le raccolte personali e per poterle riprodurre ovunque. Invece grazie alla collaborazione tra WD e Milestone Arcus, ogni unità My Cloud è fornita con due licenze del celebre software per la videosorveglianza, in questo modo basta solo collegare delle videocamere connesse alla propria rete per rendere operativo un sistema di sicurezza completo per il monitoraggio video. Infine la collaborazione tra WD e Adobe rende per la prima volta possibile agli abbonati di Adobe Creative Cloud di salvare contenuti e media direttamente sulle unità WD My Cloud anziché sulla nuvola Adobe.
Infine sempre a Berlino è stata presentata la nuova versione di My Cloud Mirror, dispositivo che comprende due hard drive installati in modalità Mirror (RAID 1) garantendo l’archiviazione dei contenuti su un drive e la duplicazione automatica su un secondo drive, offre tutte le nuove funzionalità di My Cloud OS 3, assieme ad un processore ottimizzato e 512 MB di RAM per maggiore velocità nel trasferimento dei file e nel supporto alle applicazioni.
My Cloud OS 3 di WD sarà disponibile a fine mese per il download gratuito sui dispositivi attuali di My Cloud personal cloud storage. Tra i dispositivi My Cloud che supportano il nuovo OS 3 vi sono: My Cloud, My Cloud Mirror, My Cloud Expert SeriesEX2/EX4, My Cloud Expert Series EX2100/EX4100 e My Cloud Business Series DL2100/DL4100. Per quanto riguarda My Cloud Mirror, sarà venduto a partire dal 30 settembre al prezzo di 310 dollari per 4 TB, 380 dollari per 6 TB e 430 dollari per 8 TB.