Chi ha speso oltre 17 mila dollari (o 16400 euro in Italia) per Apple Watch Edition, il primo modello in oro, non potrà avere l’aggiornamento all’ultima versione del sistema operativo a watchOS 5. Apple, infatti, ha ufficializzato che la prima generazione dell’orologio non sarà compatibile con l’update presentato oggi.
La decisione non è sorprendente. L’Apple Watch originale aveva un hardware poco potente, tanto che Apple lo cancellò praticamente ad un anno dal lancio, sostituito da un modello simile ma con una componente base ammodernata. Quel che stupisce, ma a rigor di hardware non dovrebbe, è che viene di conseguenza escluso anche un dispositivo che aveva le caratteristiche del lusso. Un Apple Watch che costava come e più di qualcuno dei grandi orologi dei più grandi produttori al mondo.
Naturalmente gli utenti saranno in grado di continuare a utilizzare la primissima serie di Apple Watch, inclusa quella in oro ma dovranno accontentarsi degli ultimi aggiornamento watchOS 4: non sarà possibile, dunque, utilizzare la primissima serie di Apple Watch con la nuova funzione Walkie-Talkie, presente solo a partire da watchos 5.
Nel complesso, Apple ha comunque aggiornato questi dispositivi più datati per 3 anni. Per un gadget elettronico è un tempo ragionevole, ma non lo è se si pensa all’investimento che ha affrontato chi ha creduto in Apple Watch edition… a meno che non siate Audrey Tritto e lo smartwatch ve l’abbia regalato Apple e lo custodiate insieme all’iPhone 6S autografato da Jony Ive.
Anche se probabilmente chiunque abbia avuto la possibilità di spendere 17mila euro circa per uno smartwatch, oggi non starà a stracciarsi le vesti, certo da qualche parte nella testa gli ronzerà il dubbio e si chiederà se non avrebbe fatto meglio a comprarsi un Rolex o un Patek Philippe….
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