Assunto da Apple nell’estate del 2013, Jay Blahnik è il guru del fitness che ha contribuito alla progettazione dell’Apple Watch con suggerimenti relativi a funzioni che riguardano le attività sportive. Blahnik, che ha contribuito anche ai bracciali di Nike FuelBand, continua a lavorare con Apple e l’idea che ha dato alla Casa della Mela è creare un prodotto che invogliasse la gente a stare meno seduta e fare più esercizi. Lo spiega in una rara intervista pubblicata da Outside Online, evidenziando come il grafico dell’app Attività renda le persone meno pigre, invogliandole a fare sempre di più, grazie ai tre anelli con il Movimento che indica le calorie bruciate, quello dell’Esercizio che indica i minuti di attività più intensa, e “In piedi” che indica la frequenza con cui l’utente si è alzato per fare una pausa dalla scrivania. Blahnik stesso afferma che si muove anche di notte, pur di completare quotidianamente i tre cerchi.
Il direttore della divisione fitness for health technologies della Mela spiega che con watchOS 2, l’Apple Watch permetterà di visualizzare una sintesi di quanto fatto durante la settimana, con novi grafici Attività e una maggiore apertura verso app di terze parti, quest’ultima un utile in abbinamento con dispositivi per sport quali il golf o il tennis. A quanto pare di capire Apple è al lavoro anche su funzioni di motivazione “sociale”, in grado di incrementare ancora l’impegno che le persone dedicano alle attività sportive. Apple pare di capire ancora sta lavorando anche a funzioni per sportivi di professione, persone che hanno scoperto i vantaggi degli activity tracker.
La Casa di Cupertino ha dedicato all’Apple Watch una palestra dove 26 infermieri e 14 fisiologi hanno raccolto a tempo pieno dati di 33.000 ore di dati sul fitness di volontari, tenendo conto di misurazione effettuate in stanze con diverse temperature, all’aperto con le bici, e dall’adiacente centro yoga. A detta di Blahnik Apple possiede in questo settore dati più di qualsiasi altra università, istituzione e laboratorio di ricerca al mondo, fonti che hanno permesso di creare la più accurata e “intelligente” app di Attività esistente.
“Abbiamo fatto il miglior lavoro possibile con l’app Attività e Allenamento ” spiegando che queste continueranno a evolversi con l’integrazione di funzionalità di terze parti, evidenziando la chiara intenzione di Apple di collaborare con i produttori di attrezzature sportive.