«Apple Watch non funziona con i tatuaggi? Le menti di Cupertino hanno già pronta la soluzione». Scherza così Conan O’Brien, famoso comico statunitense mostrando l’accessorio definitivo per permettere di utilizzare appieno il primo smartwatch di Apple anche a chi ha i polsi completamente tatuati.
La stessa Apple ha infatti confermato in una pagina ufficiale che la pelle tatuata può influire sulle prestazioni del sensore della frequenza cardiaca di Apple Watch, dove nello specifico inchistro, pattern e saturazione di alcuni disegni possono bloccare la luce del sensore rendendo difficile ottenere letture affidabili.
Watch Hand, questo il nome della orripilante mano di gomma che accompagnerà per sempre la vita degli utenti tatuati con la quale saranno così in grado di usare Apple Watch come chiunque altro. Dal digitare al computer, passando per il ritirare premi e fare promesse di matrimonio, senza dimenticare di usare la mano per guardare l’ora e srotolare la carta igienica: sono queste le occasioni, volutamente “particolari”, con cui il comico ha scherzosamente dimostrato come il Tattoogate sia un falso problema.