Gli analisti finanziari e alcune società di brokering plaudono le cifre diffuse oggi da Apple per le vendite di iPad. Dopo avere appreso che nel corso della prima giornata sono usciti dai magazzini 300mila tablet diverse di queste realtà hanno innalzato il target di prezzo di AAPL, alcune anche di un livello significativo. Ad esempio JPMorgan ha portato da 240 a 305 $ il prezzo della azioni Apple, Kaufman Brothers lo ha incrementato da 253 a 290, Susquehanna da 260 a 275. Anche Thomas Weisel Partners pensa che iPad possa dare una nuova spinta al bilancio e ha portato la sua previsione su AAPL da 270 a 280$.
L’effetto di questa ondata di ottimismo si è riversata in borsa sotto forma di un nuovo rialzo azionario per AAPL (+0,9% mentre scriviamo); la crescita del valore dei cosi di Cupertino non è una novità delle ultime ore visti i ripetuti record di valutazione, ma diversi analisi si attendevano per oggi una vendita da parte degli investitori che, come quasi sempre accade, acquistano sulle voci e poi vendono sui fatti e quindi nel caso specifico avrebbero dovuto acquistare nei giorni precedenti il lancio e poi riposizionare il portafoglio a lancio avvenuto.
I benefici effetti di iPad sono caduti a pioggi anche sui fornitori di componenti che hanno visto crescere il loro valore azionario. È stato il caso di Samsung, LG, Broacom e Texas Instruments. Chi ha perso terreno in una giornata piut