John McAfee, fondatore della società produttrice di software antivirus che porta il suo cognome venduta nel 2010 a Intel, ha lanciato un nuovo spot a supporto della sua candidatura alla presidenza degli Stati Uniti.
McAfee corre come indipendente e sul sito del suo partito, il Cyber Party, evidenzia in particolare la volontà di “difendere la privacy e assicurare la libertà”, messaggio veicolato anche nel nuovo spot nel quale si vedono persone a vario titolo note per le loro lotte contro le ingerenze governative nella vita privata dei cittadini.
La pubblicità di McAfee è una sorta di remake di “Think Different“, lo storico e bellissimo spot di Apple dedicato “ai folli, agli anticonformisti, ai ribelli, ai piantagrane, a tutti coloro che vedono le cose in modo diverso”. Non manca poi, un riferimento al noto consiglio (“Siate affamati, siate folli!”) che Jobs pronunciò in un discorso per i neolaureati dell’Università di Stanford nel giugno del 2005.
McAfee ha diversi punti deboli che rendono molto complicata, eufemisticamente parlando, la sua corsa alla Casa Bianca. Tre anni addietro era stato al centro di una vicenda in Belize dai contorni poco chiari, ricercato dalla polizia locale per essere interrogato sulla morte di un vicino di casa. È stato espulso dal paese a dicembre del 2012 raggiungendo poi Miami e tenendosi a distanza dal Belize (paese dove aveva deciso di vivere). Ha passato gli ultimi anni pubblicando bizzarri filmati su YouTube circondato da donne poco vestite, armi, sniffate di sali da bagno, dollari per accendersi il sigaro, esibizione di armi e mostrare come disinstallare l’antivirus.