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L’imitazione e anche l’ispirazione sono due dei tributi riconosciuti alle opere di ingegno più riuscite, così può essere interpretato il nuovo approccio di Volkswagen per le auto elettriche ispirato alle linee guida di design di Apple. Il nuovo corso del costruttore di auto tedesco è annunciato da Klaus Bischoff, responsabile design di Volkswagen che elogia l’enorme lavoro di Apple in materia con prodotti e design da cui sprigiona purezza, chiarezza e significato, così come dichiarato in una intervista. La casa automobilistica intraprende questa strada per distanziarsi da quanto fatto finora, in vista dell’ingresso nel mercato dei veicoli elettrici programmato per il 2020.
«Al momento stiamo ridefinendo i valori Volkswagen per l’era dell’elettrificazione» ha dichiarato Klaus Bischoff intervistato da Reuters. «Ciò che è in gioco è di essere il più significativo, purista e chiaro possibili e anche di visualizzare una architettura completamente nuova». I primi risultati di questo nuovo corso saranno svelati dal costruttore quando metterà in mostra i veicoli concept in occasione del Salone dell’auto di Ginevra che si svolgerà dal 5 al 7 marzo.
Mentre tutti i principali costruttori hanno annunciato da tempo investimenti, progetti e veicoli per l’era elettrica, Volkswagen è rimasta un po’ indietro rispetto ai concorrenti, ma ora sta accelerando e recuperando terreno, spinta anche dalle normative più severe per le emissioni in Europa e Cina, due dei suoi mercati principali. Il gruppo VW sta investendo 34 miliardi di euro fino al 2022 per lo sviluppo di veicoli elettrici, di cui 6 miliardi interamente dedicati per creare la piattaforma modulare MEB che costituirà le fondamenta di 20 veicoli esclusivamente elettrici.
La svolta del costruttore che prenderà ispirazione da Apple in termini di design, è considerata fondamentale e strategica dai suoi dirigenti, così come evidenzia lo stesso Bischoff «In passato tutto era molto centralizzato, confini molto stretti erano stabiliti sulla strada del successo» aggiungendo «Oggi è il momento più emozionante della mia carriera perché mi è concesso di fare cose che non erano ammesse in precedenza». Una affermazione importante tenendo conto i 25 anni di carriera di Bischoff in Volkswagen.
