Perché semplicemente sognare di lavorare in Apple Park e non di poterci vivere? L’immaginazione non costa nulla, salvo un piccolo dazio d’irrealtà, tanto vale sfruttarla al massimo, soprattutto osservando come il monumentale nuovo quartier generale di Cupertino prende forma nei filmati dei droni che periodicamente vengono pubblicati su YouTube.
Nell’ultimo video è possibile ammirare un Apple Park praticamente completo per quanto riguarda tutti gli edifici principali, mentre non troppo a sorpresa si assiste a una imponente accelerazione dei lavori di paesaggistica. Ricordiamo che il termine per il completamento lavori era previsto entro la fine del 2016, poi posticipato ai primi mesi di quest’anno e con ogni probabilità slittato a questa estate o settembre: una accelerazione in tempo per iPhone 8 è doverosa. Così ora decine e decine di squadre di operai e giardinieri spostano terra e piante, impiantano alberi di mele, albicocche, ciliegie e cachi, creano percorsi per biciclette e pedonali, colline, sentieri e anche un laghetto artificiale.
Finora l’attenzione è stata interamente dedicata all’astronave circolare, al centro ricerca e sviluppo, alla SPA e allo Steve Jobs Theater che ora sembra quasi completato. Ma grazie a questo nuovo video scopriamo che in Apple Park una parte da protagonista è riservata proprio alle piante, alle immense aree verdi e in definitiva alla natura. I render e i progetti lo avevano anticipato ma ora tutto sta prendendo rapidamente forma ed offre anche la vera spiegazione del nome: Apple Park diventerà non solo il quartier generale più grande, più bello e futuristico del pianeta ma sarà anche un vero e proprio parco “naturale” della California. Chi scrive sogna già di poterlo esplorare un giorno di persona e magari di individuare un piccolo spazio per un monolocale.