Non solo più una distinzione sulla quantità di dati ma anche sulla velocità della rete. Ecco la novità che nasce questa notte con il lancio delle nuove tariffe per iPad di Vodafone.
L’operatore mobile, secondo in Italia per numero di abbonati, ha infatti lanciato due opzioni, una definita Supert da 19 euro al mese e una chiamata Fast da 29 euro al mese (con ricaricabile; in abbonamento la tariffa è di 13 e 25 euro al mese); a differenziarle non è solo la quantità di informazioni trasferibili (3 GB e 7 GB al mese) ma anche quella che potremmo definire la “qualità”. Approfittando della nuova tecnologia HSDPA+ da 43,2 Mpbs supportata dal modello di terza generazione Vodafone avvantaggia la tariffa a maggior taglio di dati anche sul piano delle prestazioni permettendo collegamenti fino, appunto, 43,2 Mbps teorici in downlink. La tariffa più economica, invece, non solo ha meno della metà dei dati ma anche un sesto della velocità massima teorica: 7,2 Mbps.
La differenza reale tra le due tariffe, in realtà, molto probabilmente resterà per ancora molto tempo sostanzialmente incentrato sulla quantità dei dati. Il servizio ad ultravelocità, lanciato all’inizio del 2011 è ancora sostanzialmente limitato a pochissimi grandi comuni Italiani i cui abitanti non sono neppure tutti nell’area con rete di nuova generazione. Ma anche dove le velocità sono di 28,8 e 14,4 Mbps è molto difficile anche solo avvicinare queste velocità in download, per cui, abbonamento Super o Fast che sia, molti Italiani dovranno accontentarsi di prestazioni meno eclatanti di quelle snocciolate nelle specifiche.
Va segnalato anche che Vodafone offre la possibilità di comprare iPad a rate con l’abbonamento anche con zero anticipo e 16 euro al mese (fino a 199 euro di anticipo per il modello top), la possibilità di navigare oltresoglia a 64 Kbps, tutto il Campionato di Calcio 2011/12 in diretta video HD e 1 anno di la Repubblica, Corriere della Sera o La Gazzetta dello Sport Digital Edition.
