VMWare ha presentato una versione preview (anteprima) del suo software di virtualizzazione Fusion per Mac: VMware Fusion Tech Preview 2023 è presentata come una versione che integra un significativo balzo in avanti nella virtualizzazione di Windows su Mac, inclusa l’accelerazione hardware sulle macchine con processore Apple Silicon.
Con questa versione, riferisce VMware, migliora drasticamente l’esperienza Windows 11 con Fusion sui Mac con chip Apple Silicon e il nuovo sistema operativo macOS Sonoma atteso in autunno, evidenziando inoltre nuove funzionalità che consentono di lavorare con macchine virtuali cifrate, e altre migliorie sul versante software.
Di particolare interesse il supporto all’accelerazione hardware 3D per la grafica su Windows 11 per ARM sui Mac con CPU Apple Silicon. L’aggiornamento promette migliorie sul versante performance grafiche, permettendo agli utenti di eseguire giochi 3D che sfruttano le API DirectX 11 e altre app alla massima velocità possibile.
Gli sviluppatori riferiscono ancora che l’UI (interfaccia utente) è molto più reattiva, con vantaggi evidenti con l’autofit (il ridimensionamento automatico della finestra del sistema guest in base alle preferenze dell’utente), e cambi di risoluzione quasi istantanei.
VMWare evidenzia la possibilità di sfruttare appieno la potenza di elaborazione del Mac con le applicazioni per la produttività, ma anche con giochi e software multimediali vari, inclusa la possibilità di eseguire in emulazione giochi a 32 e 64 bit.
Fusion 2023 Tech Preview promette di migliorare notevolmente l’esperienza di Windows 11 per ARM sui Mac con Apple Silicon, e offre varie funzionalità prima disponibili solo con i VMware Tools nelle macchine virtuali per CPU Intel. Sono come sempre supportate funzionalità quali il drag&drop da/tra macchina guest/host e la condivisione degli Appunti tra Mac e Windows.
Sul versante sicurezza, la Tech Preview di VMware Fusion supporta funzionalità di cifratura avanzate (XTS anziché CBC), tecnologia che promette un maggior livello di protezione rispetto ad altre tecnologie di crittografia. La modalità XTS risolve le vulnerabilità associate ad alcuni dei più ricercati attacchi dei canali laterali, che potrebbero essere utilizzati per sfruttare le vulnerabilità delle altre modalità.
Per gli sviluppatori, di particole interesse il supporto alle API REST, interfaccia di programmazione delle applicazioni (API o API web) conforme ai vincoli dello stile architetturale REST, che consente l’interazione con servizi web RESTful e strumenti Command-Line Interface (vmrun).
È possibile scaricare la versione preview di VMWare Fusion da questo indirizzo.