VMWare ha rilasciato l’aggiornamento per Fusion con il quale viene corretto il “bug” che consentiva di virtualizzare Mac OS X 10.5.x Leopard e Mac OS X 10.6.x Snow Leopard. Il penultimo update, lo ricordiamo, consentiva di installare in una macchina virtuale non solo OS X 10.7 Lion, ma anche Mac OS X 10.5.x Leopard e Mac OS X 10.6.x Snow Leopard, una caratteristica interessante per chi ha la necessità di usare vecchie versioni del sistema operativo e un’opportunità per chi, ad esempio, ha ancora l’esigenza di avviare vecchie applicazioni PowerPC, quest’ultime non più utilizzabili con Lion poiché in esso non è più integrato il softwre di emulazione trasparente “Rosetta”.
Apple non consente la virtualizzazione delle vecchie versioni client di OS X (è legalmente possibile farlo solo con Lion e con le vecchie versioni server di OS X) e VMWare si era giustificata dicendo che la possibilità era stata attivata per errore. Il sistema sfruttato da VMWare ci era sembrato (come avevamo segnalato) “azzardato”: tentando di installare Leopard o Snow Leopard in una macchina virtuale, un messaggio avvertiva: “Verify that the operating system is licensed to run in a virtual machine”, relegando all’utente l’incombenza di verificare se il sistema era legalmente virtualizzabile o no.
Con l’ultimo update di Fusion il “bug” è stato corretto. Chi ha installato versioni precedenti di OS X in una macchina virtuale e vuole continuare a usarla, può evitare di aggiornare l’applicazione di VMware ricordando però che quest’operazione viola il contratto di licenza delle precedenti versioni di OS X.
[A cura di Mauro Notarianni]