Come promesso, VMware ha rilasciato una versione beta del suo software di virtualizzazione, ora compatibile con macOS Big Sur, futura versione del sistema operativo per Mac (che al momento è una beta nelle mani dei soli sviluppatori) che arriverà nella release definitiva per tutti in autunno.
La “Tech Preview” di Fusion è compatibile con la beta 2 di macOS Big Sur; si può installare direttamente su un Mac con il sistema in versione beta e usarlo per creare PC virtuali o Mac con precedenti versioni di macOS.
Il virtualizzatore in questione è per i Mac con CPU Intel. Lo sviluppatore non ha riferito cosa intende fare con i futuri Mac con le CPU Apple Silicon. I più interessanti software di questo tipo funzionano tenendo conto di specifiche caratteristiche dei moderni processori che offrono la virtualizzazione a livello hardware (il livello di astrazione tra la base fisica e il sistema virtuale in una virtualizzazione hardware viene stabilito da un cosiddetto hypervisor).
Nei futuri Mac ARM senza processori Intel probabilmente bisognerà sfruttare altri metodi per avere software come Parallels Desktop o VMWare Fusion, ricorrendo all’emulazione, mimando in altre parole le funzioni delle componenti hardware o software ma non la loro logica intrinseca. Gli sviluppatori di Parallels hanno fatto sapere di essere al lavoro con Apple ma non hanno indicato cosa intendono fare con i futuri Mac ARM-based.
Tornando a VMware Fusion, l’ultima versione supporta DirectX 11 (un insieme di componenti di Windows che consente di sfruttare vari software, in particolare i giochi), OpenGL 4.1 (API sfruttate da vari software per la grafica 3D), la presenza di eGPU (schede video esterne collegate via Thunderbolt).
È ad ogni modo ancora una beta e sono da risolvere ancora alcuni probemi. Parallels non ha invece ancora aggiornato il suo virtualizzatore Parallels Desktop per renderlo compatibile con macOS Big Sur.