VLC offrirà la possibilità di leggere Bu-Ray. Il gruppo è al lavoro da qualche tempo su questa funzione, il cui sviluppo non è ancora terminato. Allo stato odierno il software si appoggia a librerie esterne ma i risultati possibili non sono sempre affidabili. A dicembre dello scorso anno, gli sviluppatori hanno preparato una nuova libreria open source (“libbdplus “), implementando le specifiche di protezione BD+, permettendo la riproduzione di titoli in questo formato e non solo in AACS. La libreria non è ancora perfetta ma si è finora dimostrata migliore di quelle di terze parti.
Pierre Dandumont del francofono Journal du Lapin ha testato una settantina di titoli Blu-Ray con risultati promettenti, anche se ancora non assoluti: 45 sono stati letti senza problemi, 14 non sono stati letti, 12 erano tecnicamente compatibili ma hanno presentato artefatti grafici sullo schermo durante la riproduzione. Si tratta di problemi di giovinezza del codec, risolvibili con l’affinamento degli algoritmi di decoding. Lo schema di protezione BD+ è formato da componenti che rendono complesso scavalcare i meccanismi di sicurezza per la protezione dei contenuti digitali; aggiornamenti recenti al BD+ hanno reso ancora più complesso scavalcare i meccanismi di protezione, anche se è risaputo che non potrà mai esistere una protezione sicura al 100%.
La versione 2.2 di VLC sarà la prima a integrare le librerie che consentono la riproduzione di titoli Blu-Ray; l’alternativa su OS X è l’acquisto di un player a pagamento come Blu Ray Player (45 euro).
Ricordiamo che per la lettura dei supporti in questione è necessario dotare il Mac di un lettore ottico Blu-ray (può essere esterno o interno, dipende dal Mac). Blu-Ray Player di Macgo permette, tra le altre cose, di riprodurre i file di backup Blu-ray in formato ISO memorizzati sul disco fisso del Mac e anche le cartelle BDMV che contengono tutti i file audio e video dei film BD. L’applicazione in questione è ufficialmente riconosciuta come software per la riproduzione di dischi e video; questo significa che è supportata dall’associazione che si occupa di implementare questo standard. Lo sviluppatore ha accesso a tutte le modifiche software e del sistema di codifica e protezione dei supporti, minimizzando il rischio che a una nuova versione dello standard, si perda la possibilità di vedere un film.