VideoLan ha messo a disposizione una versione 1.1 beta del player tuttofare VLC. Gli sviluppatori hanno rivisto gran parte del codice e predisposto varie routine interne che accelereranno lo sviluppo futuro dell’applicazione. Mancano ancora, purtroppo, le ottimizzazioni che consentono di sfruttare tecnologie intrinseche della scheda video, presenti sulle versioni di VLC per Windows e Linux.
A dicembre dello scorso anno si erano diffuse alcune voci sulla mancanza di sviluppatori volontari che si dedicassero al progetto (il software, lo ricordiamo, è gratuito, open source e gestito da un’organizzazione non-profit): un messaggio sul forum ufficiale da parte degli sviluppatori chiarì in seguito che c’è un problema ma è solo relativo all’ammodernamento dell’interfaccia. Il nocciolo di VLC e di molti suoi plug-in è scritto in C. Solo l’1% del codice della versione Mac è codice specifico per la piattaforma scritto in Objective-C. Ciò spiega alcuni problemi presenti nella versione 1.0.x per Mac e la decisione di non pubblicare subito la versione a 64 bit.
La vecchia interfaccia Cocoa di VLC non è in questo momento in fase di manutenzione. La ragione è che il team è impegnato nella riscrittura di una nuova interfaccia che sfrutta un paradigma diverso. Il nome in codice è “Lunettes” (occhiali, in francese). Il motivo di una nuova versione? Semplice: l’attuale non è sufficientemente Mac-friendly.
[A cura di Mauro Notarianni]