Pensate ad una sorta di meccano modulare in cui tutte le componenti hanno la stessa forma ma funzioni totalmente diverse e possano combinarsi in qualunque direzione nello spazio definibile dalle facce di un cubo: questi sono i Cubelets mostrati in anteprima CES 212 e pronti per invadere il mercato ma soprattutto le scrivanie dei curiosi o degli insegnanti che vogliono divertirsi con la robotica di base e far conoscere ai propri alunni le possibili relazioni tra movimento, interazione e grandezze fisiche.
In sostanza i Cubelets sono blocchi assemblabili magneticamente che possono combinare sensori, operatori logici e attuatori per creare delle composizioni anche con risultati molto complessi e tutto senza tecniche di programmazione o assemblaggi pericolosi: l’importante è porsi l’obiettivo di raggiungere una determinata funzione oppure avere voglia di sperimentare con la fisica, l’elettricità la risposta uomo-macchina con una interfaccia che implichi il contatto o la distanza.
Si possono costruire robot che girano su un tavolo, rispondono alla luce o alla vicinanza di oggetti partendo da un cubo nero che fornisce energia e inserendo nell’insieme cubi che hanno un potenziometro, un display, un sensore di suono o di temperatura e si possono inserire blocchi in grandi di neutralizzare o invertire i componenti dei blocchi adiacenti.
I blocchi sono in preordine e il produttore sta cercando di stare dietro alle enormi richieste
Per ulteriori informazioni vi rimandiamo al sito del produttore ModRobotics.