Apple userà le lenti di Fresnel per il suo visore per la Realtà Aumentata, un tipo di lente caratterizzata da uno spessore totale ridotto che, tra le altre cose, permette la costruzione di ottiche meno ingombranti.
A riferirlo è l’analista Ming-Chi Kuo in una nota inviata agli investitori ottenuta dal sito AppleInsider. Kuo afferma che Apple sfrutterà le lenti Fresnel come soluzione progettuale per le lenti a focale ultracorta dell’HMD (Head Mounted Device), elemento che consente di migliora le prestazioni ottiche, riducendo allo stesso tempo peso e spessore.
“Riteniamo che Apple userà un design ibrido con lenti di Fresnel per migliorare le prestazioni ottiche (correggendo, ad esempio, la vignettatura e la presenza di artefatti ottici), e ciascuna lente di Fresnel sarà costituita da tre lenti sovrapposte”, scrive Kuo.
L’analista riferisce che i micro-OLED usati nel dispositivo di Apple da indossare sulla testa dovrebbero essere in grado di compensare l’assorbimento della luce dovuta all’adozione di questo tipo di lenti, risultato possibile grazie all’alta luminosità dei micro-OLED e rifererisce ancora che la piattaforma è pensata per assicurare innovative esperienze nell’ambito delle esperienze di Realtà Aumentata e Realtà Mista.
Il presunto sistema sul quale Apple è al lavoro, potrebbe eliminare problematiche tipiche dei visori AR/VR chesono pesanti e sfoggiano un ingombrante form factor. Una delle maggiori sfide progettuali tra i progettisti di visori VR è riuscire a ottenere dispositivi abbastanza leggeri e sottili in termini di design.
Tra i principali vantaggi competitivi dei dispositivi per la Realtà Aumentata con tecnologia optical see- through come i presunti Apple Glass (che usano due telecamere, una per ciascun occhio, per acquisire l’immagine reale e fondere quest’ultime con quelle di sintesi), sono i requisiti per l’angolo di visuale tipicamente inferiori rispetto ai visori VR, elemento che permette di realizzare device più sottili e leggeri.
L’analista riferisce che le lenti di Fresnel permetteranno a Apple di garantire un equilibrio tra form factor e campo visivo. L’ head-mounted display di Apple dovrebbe pesare circa 150 grammi o poco meno; ogni lente per il singolo occhio sarà composta da una pila ibrida di lenti Fresnel equivalenti a dieci lenti in totale per dispositivo.
“Il materiale per le lenti Fresnel dell’Head-Mounted Display di Apple è plastica. Per via dell’impiego di materiali personalizzati e per il loro rivestimento, la trasmissione della luce non è inferiore al vetro”, scrive Kuo, spiegando inoltre che questa scelta significa che il prezzo di vendita medio non sarà basso.
L’analista indica le aziende Young Optics e Genius come fornitori delle lenti di Fresnel per il visore di Apple. A suo dire, Young Optics dovrebbe essere il fornitore principale, dal momento che Apple e questa azienda hanno cominciato a lavorare insieme su tali lenti e investito maggiori risorse in precedenza rispetto a Genius.
All’inizio di questo mese, Kuo ha scritto che il visore di Apple per la Realtà Aumentata dovrebbe includere un avanzato sistema di tracciamento dei movimenti oculari e forse anche tecnologia biometrica per il riconoscimento dell’iride.
Apple avrebbe in cantiere due diversi dispositivi: un visore per la Realtà Mista che dovrebbe arrivare entro il 2022 e costare sui 1000$, seguito poi dai leggeri e sottili occhiali (“Apple Glass”) nel 2025, e speciali lenti a contatto dopo il 2030.
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