Il più noto e affidabile analista specializzato nell’universo Apple conferma e prevede il periodo di lancio, i piani di annuncio, le stime e anche il prezzo del primo visore Apple per realtà aumentata (AR), realtà virtuale (VR) e realtà mista XR: secondo Ming Chi Kuo sarà svelato al più presto nel mese di gennaio 2023 ed è convinto che «Sarà il prossimo rivoluzionario prodotto di elettronica di consumo di Apple dopo iPhone».
In sintesi la maggior parte delle informazioni segnalate sono già emerse in precedenza in report separati: nei suoi post delle scorse ore Kuo riepiloga tutte le informazioni includendo però ulteriori dettagli interessanti.
Per la presentazione di gennaio viene lasciata aperta la possibilità che Apple possa posticiparla. L’evento di presentazione sarà focalizzato su tre punti principali: scenari e campi d’uso, software, servizi ed ecosistema di sviluppo, infine dettagli e specifiche tecniche. Come avviene sempre nel caso di annuncio di nuovi prodotti, l’analista rileva che la presentazione sarà l’occasione per Apple di fugare dubbi, perplessità e timori di investitori e azionisti, oltre che degli analisti e del mercato.
In particolare per il primo visore Apple gli investitori nutrono dubbi sull’esperienza utente, sul prezzo elevato e sulle basse previsioni di vendita iniziali. L’analista ritiene che se Apple sarà in grado di convincere gli investitori che si tratta di un prodotto che può ottenere una crescita rapida nel giro di pochi anni, diminuiranno preoccupazioni e timori degli analisti circa le vendite contenute previste per il 2023.
Ciò non toglie che il prezzo del primo visore Apple sarà sostenuto, perché integrerà tecnologie sofisticate e punterà soprattutto a sviluppatori e appassionati hi-tech. Per Kuo il prezzo sarà compreso tra 2000 – 2.500 dollari ed è naturale che questo inciderà sulle vendite.
La seconda generazione del visore Apple è invece previsto per il 2025, più compatto e anche più economico, mentre seguirà più avanti nel tempo il modello stile occhiali e solo per la realtà aumentare. Per Mark Zuckerberg Meta e Apple sono in profonda competizione sul metaverso.