L’analista Ming-Chi Kuo in un post su Medium indica tra i 200.000 e 250.000 i Vision Pro che Apple spedirà quest’anno, numeri superiori alle 150.000 – 200.000 unità che sarebbero state stimate da Apple in precedenza. L’analista prevede inoltre che lo “spatial computer” sarà in vendita in altre nazioni (al momento è disponibile solo negli USA) e questo, a suo dire, avverrà prima dell’annuale conferenza per sviluppatori (WWDC) che tipicamente si svolge a giugno.
Kuo riferisce che i tempi di spedizione sono ora migliorati e le unità arrivano in 3-5 giorni, ritiene ad ogni modo che se Apple non abbasserà i prezzi o non saranno disponibili applicazioni più interessanti, la crescita delle spedizioni nel mercato statunitense sarà limitata.
L’analista riferisce ancora che il tasso di ritorno del prodotto è inferiore all’1% e che tra il 20%-30% delle persone che restituisce il prodotto lo fa perché non comprende come configurarlo.
In molti prevedono l’arrivo di una versione a costi inferiori, con specifiche ridotte (es. nel numero di videocamere, sensori e altre funzioni) ma secondo l’analista Apple non ha ufficialmente avviato progetti di questo tipo.
L’analista prevede la produzione in quantità del Vision Pro per il quarto trimestre 2025 / inizio trimestre 2026, momento nel quale sarà possibile ridurre i costi di produzione applicando eventualmente leggeri cambiamenti alle specifiche.
Ming-Chi Kuo riferisce, infine, che Apple sta accogliendo i feedback degli utenti di cui tenere conto nella tabella di marcia del prodotto; un nuovo modello con novità di rilievo a suo dire non arriverà prima del 2027.
In Italia qualcuno ha già usato Vision Pro in una sala operatoria. Vision Pro è il dispositivo di intrattenimento definitivo secondo il marketing Apple. La Mela ha predisposto un video di presentazione per spiegare il funzionamento. A questo indirizzo cos’è e a cosa serve Vision Pro. Qui le nostre prime impressioni.