Si dice che Apple avrà diversi problemi con il marchio Vision Pro peril suo primo visore perché è stato già registrato non solo da Huawei ma anche da decine e decine di altre aziende. Nel mondo sono più di cento le domande di registrazione del marchio Vision Pro, alcune concesse e in corso, altre concesse ma già scadute, altre ancora presentate e in attesa dell’esito della registrazione.
Le registrazioni del marchio Vision Pro valide e attive nel momento in cui scriviamo sono almeno 58, nel database consultato mancano alcuni paesi, in ogni caso sono già abbastanza per far credere che si possa arrivare a costringere Apple a cambiare nome al suo dispositivo, ma è un’ipotesi campata in aria e in realtà poco praticabile.
Lo spiega 9to5Mac, mostrando come in realtà tutto questo sia perfettamente normale: chiunque può infatti registrare un marchio per usarlo in un determinato settore e allo stesso tempo può esserci un’altra azienda che ha registrato lo stesso marchio ma per un settore completamente diverso. In entrambi i casi si tratta di marchi validi e difendibili nelle loro specifiche categorie.
Cosa succede con due registrazioni dello stesso marchio
Questo perché la paternità di un marchio va ragionata per “distintività”: facciamo un esempio pratico per capire meglio come stanno le cose. Se due società registrano il marchio Banana International, ma una lo usa per vendere banane e l’altra per vendere cellulari dalla caratteristica forma di questo frutto, in caso di contesa è più facile che vinca quella che vende le banane perché tra le due è quella che offre il prodotto che più si avvicina al nome del marchio che lo rappresenta.
L’esempio “alla frutta” non è casuale perché in realtà il ragionamento vale anche per Apple. L’azienda lo usa da decenni per hardware, software e servizi informatici, e in questo campo nessuno può ormai toglierglielo.
Ma se spunta un negozio di alimentari che vende solo mele e il proprietario decide di chiamarlo Apple, avrebbe le potenzialità per ottenere una maggiore distintività del marchio nel settore della frutta fresca. Tuttavia – aggiungono – difficilmente gli avvocati di Apple lo permetterebbero, così nella realtà chiamare un negozio di frutta Apple rischia di portare a una lunga e costosa battaglia legale.
Il rischio remoto per Vision Pro
Tornando a Vision Pro, in realtà di tutte le società che hanno registrato il marchio quella ritenuta più pericolosa per Apple è Cognex perché non solo è specializzata in prodotti hi-tech di visione 2D e 3D, ma è anche quella con la più antica rivendicazione del marchio Vision Pro negli Stati Uniti.
Gli esperti di marchi ritengono che Cognex sia un fornitore di Apple, di conseguenza dovrebbe già esserci un accordo sull’uso del marchio. Sicché è vero che ci sono decine di società che hanno registrato il marchio Visoon Pro in varie categorie, ma questo non significa che Apple dovrà cambiare nome al suo visore.
In questo articolo trovate tutto quel che c’è da sapere sul visore di Apple.