[banner]…[/banner]
Forse un giorno, oltre allo smartphone, avvicineremo gli occhiali ai pos NFC per effettuare pagamenti contactless. E’ l’idea di Visa, che ha implementato un chip NFC nella montatura degli occhiali da sole sperimentando il sistema proprio in questi giorni al festival musicale SXSW ad Austin (Texas), ed alle competizioni di surf Quiksilver Pro e Roxy Pro in Australia. Lo ha spiegato Chris Curtin, responsabile marketing di Visa, ai microfoni di CNBC «Pensiamo che la direzione giusta sia quella di entrare in oggetti che non ci si aspetta di poter usare per effettuare pagamenti, proprio come gli occhiali da sole o ad esempio un anello».
Quello di Visa non è comunque il primo tentativo di estendere il campo d’azione della tecnologia dei pagamenti contactless. Le carte di credito munite di chip NFC (acronimo di Near Field Communication, tecnologia che fornisce connettività wireless bidirezionale a corto raggio) esistono da diversi anni inoltre, a partire da iPhone 6, Apple ha virtualizzato le carte di debito e credito tramite Apple Pay, dando così il via allo sviluppo di sistemi più o meno simili anche da parte delle società concorrenti.
Il punto della questione è che lo smartphone è sempre con noi, è diventato quasi una estensione del nostro corpo – senza nulla togliere agli smartwatch, da qualche anno abilitati ai pagamenti NFC – mentre gli occhiali da sole si indossano solo di giorno e neanche tutti i giorni, inoltre non è poi così difficile perderli o dimenticarli da qualche parte. Per quest’ultima possibilità, Visa ha spiegato che sarà necessario bloccare la scheda associata agli occhiali per evitare eventuali abusi.