Visa, il più importante attore mondiale per i servizi di moneta elettronica, ha annunciato il lancio del suo nuovo programma ROAM per il supporto della tecnologia NFC, attraverso la partnership con Samsung fra i produttori di dispositivi dotati di NFC e di Ingenico fra i produttori di hardware per ricezione di pagamenti, che andranno certificati da Visa stessa.
Il primo smartphone a sfruttare l’integrazione di Visa dovrebbe essere il prossimo Samsung Galaxy S4, le cui proiezioni di vendita, stimate in 100 milioni di esemplari in pochi mesi, dovrebbero aiutare la massiccia diffusione del sistema. Da questo punto di vista Visa ha ammesso la necessità di allearsi inizialmente con il più grande produttore di smartphone al mondo, che al momento è senza dubbio l’azienda Sud Coreana.
L’accordo non è comunque esclusivo: Visa ha dichiarato di essere in trattativa con almeno 9 dei 10 più importanti produttori di dispositivo portatili, mentre gli stessi potranno anche stringere alleanze dello stesso tipo con altre aziende, come MasterCard oppure American Express. I partner di Visa caricheranno preventivamente ROAM sui loro dispositivi, cosicché gli utenti abbiano la funzionalità già pronta da usare.
La grande assente per ora è Apple, che al momento non dispone di dispositivi dotati di tecnologia NFC: è quindi automaticamente esclusa della possibilità di sfruttare il nuovo servizio di Visa con i vecchi dispositivi. Secondo Bill Gajda di Visa l’entrata in gioco di Apple è da considerarsi sicuramente importante, sebbene questo punto di vista sia liquidato come eccessivamente “USA-centrico”:
Ci sono un sacco di marche e sistemi operativi diversi. Non vedo l’ingresso o l’assenza di un singolo produttore come segno di qualcosa.
Come sempre la Mela è in attesa di capire come si muoverà il mercato sul tema e sarà pronta anch’essa a sfruttare la diffusione di NFC al momento giusto, magari a partire dalla prossima generazione di iPhone.