Il come macchina invulnerabile è un mito e dato che i criminali informatici continuano ad evolvere i loro metodi di attacco, gli utenti della piattaforma Apple dovrebbero evolversi a loro volta, adottando le misure necessarie per rafforzare la sicurezza sui propri dispositivi OS X. Queste le parole di David Emm, principal security researcher nei laboratori Kaspersky Lab, che ha individuato solo nel 2014 1499 nuove minacce per le piattaforme desktop Apple., in una intervista rilasciata a The Telegraph. Emm, commentando il bollettino 2014, spiega che i rischi «derivano della quota di mercato dei Mac in crescita, cui si affianca un maggiore interesse per i criminali informatici di colpire la piattaforma».
Kaspersky nel corso del 2014 stima che l’utente medio ha dovuto fronteggiare almeno nove minacce alla propria macchina. In totale, durante l’anno si sono contati 1.499 nuovi programmi maligni per Mac OS X, circa 200 in più rispetto al 2013. A queste cifre si affiancano le stime di Kaspersky Lab relative alle minacce bloccate dall’antivirus, che si attestano a 3.693.936. Le minacce più frequenti e pericolose arrivano da programmi adaware. Una volta installato sul computer dell’utente, il modulo adware può aggiungere siti maligni ai segnalibri del browser, cambiare il motore di ricerca predefinito o aggiungere pubblicità invadente, che portano introiti all’autore dell’infezione.
Tra le altre minacce Mac rilevate da Kaspersky, anche backdoor software in grado di fornire ai malintenzionati accesso remoto al sistema, così da poter rubare indisturbato elenchi dei contatti e trovare conseguentemente nuove vittime. Altri applicativi maligni, inoltre, consentono agli hacker di effettuare screen dello schermo ogni minuto. Insomma, l’ambito Mac non è più così sicuro come si pensava in passato e non mancano più malware in grado di attaccare il sistema OS X.
Un dato interessante riguarda la percentuale degli attacchi portati a termine. Quasi il 40% è stato portato a termine negli USA, al secondo posto c’è la Germania con oltre il 12%. L’Italia è al decimo posto con poco più del 2% degli attacchi.
Le cifre di malware e virus rilevati per Mac, comunque, rimane comunque ben al di sotto di quelle rilevate in altri universi tra cui il mondo Android, dove il numero di attacchi si è quadruplicato nel corso del 2014 rispetto ai 12 mesi precedenti. Tra gli utenti Android, infatti, almeno uno su cinque è stato colpito da una minaccia durante l’anno, e oltre la metà di questi attacchi si basano su Trojan mobili progettati per rubare i soldi all’ignaro utente.