Vine, la mobile app di Twitter che consente di filmare fino a 7 secondi di video per poi condividerli in loop direttamente sul social network dei cinguettii, ha superato Instagram nelle condivisioni online giornaliere. L’applicazione è stata lanciato nel gennaio del 2013 solo su iOS e – come Instagram – è stata portata al successo soprattutto grazie all’adozione rapida e concitata degli utenti di iPhone, che ne hanno decretato la diffusione in maniera esponenziale.
Lo scorso 6 giugno la app, già prossima al sorpasso su Instagram via Twitter, è stata resa disponibile anche per i dispositivi Android, rilascio che ha decretato un’impennata nel numero di condivisioni e che ha definitivamente lasciato indietro il social network fotografico, ormai stabile da diversi mesi a livello statistico anche a causa della non più disponibile integrazione con la Twitter card.
Il successo di Vine rappresenta ancora una volta l’esempio di software che vengono portati al successo grazie al sistema operativo mobile di Apple, per poi approdare solo in seguito su altre piattaforme; un plauso va riconosciuto anche alla capacità di Twitter di riuscire a realizzare una app capace di rendere immediata e semplice la condivisione dei video da mobile, da molti ritenuta più difficoltosa rispetto alle immagini.