Vimeo si sta preparando a competere con Netflix, Amazon, Hulu ed altri con il lancio di un proprio servizio di streaming di abbonamento. Come riportato da The Hollywood Reporter, il CEO ad interim Joey Levin ha recentemente discusso i piani in una lettera agli azionisti dell’azienda: “Abbimo ha la possibilità di seguire le orme di Netflix, offrire interessanti esperienze di visione in abbonamento per i consumatori nel mercato della pay-TV”.
Levin sostiene che Vimeo potrà offrire il suo servizio (ancora senza nome) ad una “frazione del costo” dei suoi concorrenti, perché non sarà necessario pagare “miliardi” per la programmazione, e non avrà bisogno di partire da zero. La lettera non fornisce alcun dettaglio su quanto costerà il servizio o che cosa conterrà.
La decisione di offrire agli spettatori un piano di abbonamento non è inaspettata. La piattaforma offre già un servizio On Demand, dove gli utenti possono noleggiare o acquistare film, di conseguenza un’offerta in abbonamento sembra il logico passo successivo.
Gli utenti possono anche già iscriversi direttamente a specifici canali dei filmaker e acquistare video da loro. Inoltre le recente acquisizione di VHX ha aperto la strada per poter offrire un servizio di questo genere.
Vimeo sembra voler attirare un pubblico interessato ai video meno “mainstream”, basato su pubblico e produzioni più di nicchia. “A differenza di altre piattaforme video che si concentrano sulle produzioni di celebrità e influencer, ospitiamo dietro la macchina da presa i migliori talenti del mondo – emergenti registi, editori e direttori” ha detto Levin.
Fra questi si possono citare High Maintenance, che ha attirato l’attenzione di HBO e diversi cortometraggi che sono stati nominati agli Oscar.