Nel corso del NAB Show di Las Vegas sono state presentate le nuove videocamere RED per riprese digitali con attacco nativo per le ottiche cinematografiche, con integrate funzionalità in grado di gestire la risoluzione 8K. Il modello Weapon è una body-camera con risoluzione 6K e sensore Dragon per la quale la società ha fatto sapere che sarà disponibile la possiibilità di aggiornare il sensore a risoluzioni 8K. Usando il sensore da 19 megapixel Red Dragon, è possiible catturare immagini a 100 frame al secondo con videoframe nel range tra 23,98 fps e 59,94 fps a tutte le risoluzioni, e gli stessi range registrando file RAW a 6K in 2:1 e 2.4:1 a 720p.
La società spiega di avere migliorato le performance del sensore per bassa luminosità con funzioni di calibrazione dei neri e supporto per il codec ProRes di Apple, sfruttabile contemporaneamente al formato R3D proprietario di Red. La videocamera è piccola e leggera, sfrutta un design modulare grazie al quale sono possibili varie configurazioni con LCD e accessori integrabili. Integra di serie microfono stereo e speaker, bottoni sulla parte superiore per avviare e fermare il recording, connettività wireless per il controllo remoto da iOS e Android.
Il sensore aggiornabile da 8K permetterà di girare con risoluzione 8.192 x 4.320 a 60 fps, oppure 8K 2.40:1 a 75 fps; per quanto riguarda il sensore 6K i filmati possono essere registrati a risoluzioni più basse con supporto simultaneo a RAW e ProRes.
Come altri modelli della stessa casa, si tratta di prodotti costosi, destinati al mercato dei professionisti del video. I prezzi della Red Weapon partono da 50.000 dollari per il modello con sensore 6K per arrivare a otre 60.000 dollari per il modello completo di alcuni accessori. Sul mercato il prodotto arriverà per l’estate. L’upgrade del sensore 8K (disponibile prima della fine dell’anno) costa 10.000 dollari per chi esegue il pre-ordine al NAB; in seguito i costi saranno doppi (20.000 dollari).