iPad Pro ha fatto molto rumore, come normalmente ne fa ogni dispositivo Apple e ne ha fatto talmente tanto da mandare sotto traccia, almeno relativamente, il lancio della Apple Pencil. Di questo accessorio che definire tale, come vedremo, è anche un po’ limitativo, abbiamo allià parlato estensivamente anche con una recensione pubblicata da Macitynet qualche ora dopo il rilascio in Italia. Nella nostra video recensione Apple Pencil la riprendiamo per un secondo sguardo, diverso anche sotto il profilo formale.
Di Apple Pencil chi scrive queste note ha parlato, anche se molto di sfuggita, durante la video recensione di iPad Pro che vi invitiamo a rivedere. Ma qui vale la pena di approfondire il discorso sulla “matita” perchè ci siamo convinti che si tratta di un vero punto di forza del nuovo Tablet.
A chi serve Apple Pencil?
La lunghezza della matita con la Mela è di 17,6 cm, la larghezza è di 9 mm, è di forma cilindrica è ricorda molto da vicino una comunissima matita. Ciò che fa la differenza è il peso, che ammonta a 22 g anche se teniamo a precisare che mai, neanche per un attimo, nel corso della nostra prova abbiamo trovato pesante la “Matita” di quest’iPad Pro, al contrario di quanto si legge altrove. De resto facendo un confronto con una comunissima matita HB, di quelle usate per disegnare e prendere appunti, la differenza è di una decina di grammi, assolutamente niente di catastrofico.
Ma, peso e dimensioni a parte quel che ci si deve chiedere è se sia utile o addirittura indispensabile se usata con iPad Pro. La risposta, come vedrete nel corso della video prova, è sì.
Siamo arrivati a questa conclusione dopo giorni e giorni in cui la domanda e le sue varianti ci sono frullate in testa: chi potrebbe mai usare Apple Pencil? Chi farebbe un ottimo acquisto pagando i 109€ necessari per averla? Inizialmente ritenevamo ben poche categorie, invece più passa il tempo e più ci siamo resi conto che è indispensabile per chiunque voglia acquistare quest’iPad Pro e usarlo per produrre, quindi per tutti.
Diciamoci la verità, a meno che non si intenda fare un uso realmente e altamente produttivo, non si propende, infatti, per un tablet da oltre 1.000 €. Ma anche uno studente, che magari ha intenzione di prender appunti, sarà interessato a scrivere come se lo stesse facendo su un normalissimo foglio. Oppure sarà certamente comodo integrare gli appunti scritti da tastiera con grafici oppure disegni realizzati con questa matita elettronica sarà senz’altro più ordinato e veloce.
Chi scrive di mestiere fa il grafico pubblicitario e ha trovato tantissimi benefici nell’utilizzare Apple Pencil.
La forza e difetti di Apple Pencil
La forza di Apple Pencil è quella di farvi dimenticare che all’interno di quest’accessorio ci siano circuiti elettrici e non la grafite, perché interagire con questa matita elettronica è ciò che di più naturale possa esserci. Dopo poche ore di utilizzo, fare disegni e utilizzare sul campo Apple Pencil vi sembrerà naturale come usare il Touchscreen.
Nel corso del nostro test non abbiamo percepito alcun tipo di latenza. La matita è sempre veloce e scorrevole (tranne in alcuni casi con le App Adobe che hanno qualche Bug, in quanto nelle versioni precedente tali problemi non c’erano) al punto che usarla é un piacere per fluidità e scorrevolezza.
Ma ha solo Pregi l’Apple Pencil? No.
In taluni casi si è letto che la sua batteria rappresenta uno di questi, ma a nostro giudizio non ci si dovrebbe preoccupare della durata dell’Apple Pencil, ma di quanto scarica velocemente l’iPad. L’autonomia del tablet si riduce sensibilmente lavorando con essa.
Un secondo problema è dove riporla quando non si utilizza. Spesso ci si trova a chiedersi come sia possibile che l’esercito di ingegneri, tecnici e designer che lavorano a Cupertino non abbiano trovato un modo di fissarla ad iPad? Ad esempio perchè non usare uno dei piccolissimi magneti che sono all’interno della Smart Cover di iPad 2?
Il terzo difetto è quel cavo lightning maschio che hanno inserito sotto il cappuccio. Per quanto ci siamo sforzati non siamo ancora riusciti a capirne il senso. Perchè non mettere il cappuccio fisso (e non mobile come lo è ora) e inserirgli una porta femmina lightning? Così si sarebbe evitato di perdere il coperchietto, di andare in giro con la Pencil attaccata nella porta dell’iPad Pro come fosse la katana di Kill Bill o una spada laser (visto che siamo in tema Star Wars) e sarebbe stato possibile caricare la Pencil con il cavetto lightning dell’iPad o dell’iPhone.
Conclusioni
In ogni caso, tirando le somme questa Apple Pencil è qualche cosa di davvero considerevole: ricordate la campagna marketing lanciata da Apple “quale sarà il tuo verso?” Con Apple Pencil possiamo scoprire mondi che prima non erano assolutamente possibili, neanche con la migliore matita di terze parti, per via delle ottimizzazioni che mano mano stanno coinvolgendo sempre più App.
Qui sotto tre disegni fatti a mano libera con iPad Pro ed Apple Pencil