Un nuovo video Apple sulla privacy fa riflettere gli utenti e allo stesso tempo illustra la visione della multinazionale di Cupertino: gli smartphone conservano una quantità impressionante di informazioni private, addirittura più che la nostra casa, in ogni caso sicurezza e protezione devono risultare facili da comprendere e da usare per gli utenti.
La presa di posizione di Apple sulla privacy è stata in anticipo sui tempi, da subito forte e decisa a tutela delle persone. Cupertino ha iniziato a parlare di privacy quando l’argomento non era ancora sentito come un problema, una posizione che inizialmente ha sollevato anche alcuni scontri con le autorità in USA ma che successivamente è stata non solo compresa nel dibattito pubblico ma anche imitata da tutti i principali colossi della tecnologia.
Non solo: per sensibilizzare il pubblico sull’argomento Apple ha anche realizzato diverse pubblicità in cui la privacy in campo informatico è sempre mostrata in relazione a problemi quotidiani, con confronti nella vita di tutti i giorni e comportamenti nella vita reale. Ricordiamo per esempio i video Apple sulla privacy in cui un ragazzo cerca informazioni in rete sull’età della crescita e dello sviluppo, oppure quello della donna che in un centro estetico continua a messaggiare ridendo e scherzando in una conversazione privata con i propri amici e altre ancora.
Nel nuovo video Apple sulla privacy la voce narrante dichiara che oggi ci sono più informazioni private nel nostro telefono che nella nostra casa, invitando lo spettatore a riflettere portando alcuni esempi pratici. Per esempio nel telefono sono custoditi dati che riguardano la nostra persona e la nostra vita: la nostra posizione, i nostri messaggi, il battito cardiaco dopo una corsa. Dettagli estremamente personali, riservati e privati, dati che dovrebbero appartenerci.
Nonostante la complessità dell’argomento la ricetta di Apple è semplice «Crediamo che la tua privacy non dovrebbe mai essere qualcosa che devi mettere in discussione. Dovrebbe essere semplice, diretta e compresa». Il filmato si chiude con il claim «Privacy. That’s iPhone» già impiegato negli altri precedenti spot e video Apple sulla privacy.
Tutti gli articoli di Macitynet sulla privacy sono disponibili da questa pagina. Tutto quello che c’è da sapere sui nuovi iPhone 11 è in questo approfondimento.