Stream Carbon di Victrola è il singolare giradischi dal design elegante e leggermente vintage, il primo certificato “Works with Sonos”. Il vantaggio è presto detto: permette di inviare il flusso di riproduzione direttamente su un sistema audio Sonos.
Victrola è nota per la sua attenzione ai giradischi dal design vintage, anche non necessariamente di fascia alta. Lo Stream Carbon, però, si allontana dalle altre creazioni del costruttore, adottando un approccio premium, con un design pulito, sia moderno che retrò.
In particolare, Stream Carbon propone una base in MDF con impiallacciatura, arrotondata sulle facce superiori e inferiori. A questo si aggiungono diversi elementi in alluminio. Misura 43 x 34,5 x 11 cm per un peso di 6 kg.
L’unità di rotazione consiste in un sottotelaio in metallo e in un piano progettato nello stesso materiale. Il tutto funziona tramite un sistema di trasmissione a cinghia, con un motore brushless a due velocità. Il braccio è in fibra di carbonio e la sua base interamente in metallo, con regolazione del contrappeso e dell’antiskating.
La particolarità sta nella dicitura “Made for Sonos“. Si tratta di una certificazione applicata a vari dispositivi connessi che sta a significare come il dispositivo possa funzionare con dispositivi dell’ecosistema Sonos, controllando il volume per esempio. Tuttavia, le apparecchiature Works With Sonos sono quasi esclusivamente presenti nel campo della domotica, con marchi come Schneider Electric, iPort, o anche il sistema Ikea Home Smart. Nell’audio, a parte alcuni rari amplificatori home theater dell’universo Onkyo/Pioneer, nessun dispositivo con questa certificazione esiste davvero. La Victrola Stream Carbon è quindi chiaramente un prodotto singolare.
Il principio di questa compatibilità è abbastanza semplice. Con l’applicazione dedicata Victrola, l’utente collega il giradischi alla rete locale, sia tramite il chip WiFi integrato, sia utilizzando la presa Ethernet presente sul dispositivo. Una volta che il giradischi viene riconosciuto, l’applicazione permette di collegarlo con l’ecosistema Sonos presente nella stessa rete. Quando questi passi vengono completati, diventa possibile inviare il flusso audio dal giradischi ai vari altoparlanti Sonos dell’ecosistema, controllando il tutto tramite l’app Sonos.
Quanto al listino, si tratta di un dispositivo di fascia alta, con una tariffa di 800 dollari.
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