E’ ormai imminente la messa a regime dell’impianto in Arizona per la produzione di vetro Zaffiro, il nuovo tipo di cristallo che gradualmente sostituirà il Gorilla Glass su diversi dispositivi portatili di Apple. A comunicarlo è stata GT Advanced Technologies, l’azienda che ha realizzato l’imponente centro di produzione di Mesa, in Arizona, così come indicato nell’ultimo report sui risultati fiscali del secondo trimestre 2014. «La costruzione della nostra struttura in Arizona, che ci ha visto trasformare un guscio vuoto di 1,4 milioni di metri quadrati in un impianto per la produzione di vetro zaffiro, è quasi ultimata e stiamo par avviare la produzione a regime – dichiara il Ceo Tom Gutierrez -. Rimaniamo fiduciosi circa il potenziale a lungo termine del business legato ai materiali zaffiro di GT».
Nell’ultimo trimestre GT Advanced Technologies ha registrato un fatturato di 58 milioni di dollari, più che raddoppiando la performance del trimestre precedente che si era fermata a 22,5 milioni, ma a raddoppiare sono state anche le uscite, 86 milioni di dollari, contro i 41 milioni del primo trimestre 2014. Cifre segnate proprio dal nuovo accordo con Apple: gli investimenti sono passati da poco meno di due milioni di inizio anno a 45 milioni di dollari nel periodo primaverile – per lo più destinati all’implementazione della fabbrica di Mesa – e le entrate relative alla tecnologia zaffiro sono passate da 5,6 milioni a 44,1 milioni di dollari. Praticamente il 75% del business dell’azienda: «Siamo perfettamente in linea con le nostre previsioni». ha sottolineato Gutierrez. L’accordo con Cupertino – che di fatto cogestirà Mesa, dove è proprietaria dell’immobile – vale complessivamente 578 milioni di dollari, pagati in tranche da 109 milioni. Se GT Advanced Technologies resterà in linea con la road map riceverà una maxirata anticipata da 139 milioni ad ottobre.
E proprio le tempistiche sulla capacità di produrre forti volumi di vetro sono uno dei nodi centrali della strategia di Apple sui suoi prodotti mobile nel breve medio termine. Sino ad oggi il nuovo vetro è stato utilizzato in piccole quantità e per componenti molto piccole, come l’obiettivo posteriore della fotocamera di iPhone e il sensore di impronte digitali Touch ID. Ma con l’impiego per l’intero display di iPhone e di iPad Apple dovrà essere in grado di avere a disposizione enormi quantità della nuova componente. GT Advanced Technologies ha un’altra fabbrica a Salem, in Massachusset, in grado di produrre vetro zaffiro, ma è di dimensioni contenute e si rincorrono già voci su piani per un ampliamento di Mesa. Ma molti analisti immaginano già che non ci sarà tempo per installarlo su iPhone 6, così come sul futuro iWatch, dove i problemi sarebbero anche tecnici, a causa della curvatura della quale il display dovrebbe essere dotato.