Non cambierà il design e non si tratterà di un iPhone 7 completamente rinnovato ma, pur essendo una release intermedia, per gli iPhone 6s in arrivo questo autunno è attesa una delle versione “S” più sostanziose di sempre. Questo vale non solo per gli appassionati, ma soprattutto per quanto indicato dagli analisti e più recentemente per quanto trapela dal mondo dei costruttori orientali. Le previsioni degli ordinativi Apple indicano oltre 50 milioni di iPhone 6s entro la fine di quest’anno: se sarà confermato si tratterebbe di un sensibile incremento delle spedizioni totali che arriverebbero fino a 230-240 milioni di pezzi contro i 192 milioni di iPhone spediti nel 2014.
Una ulteriore conferma in questo senso arriva da Protek, società cinese controllata da Pegatron che avrebbe già iniziato ad assumere nuovi dipendenti dal mese di giugno, con un piano di assunzioni che si protrarrà fino a ottobre, per un totale di 40.000 nuovi dipendenti. Ricordiamo che insieme a Foxconn, Pegatron è uno dei principali costruttori di iPhone per conto di Apple. Il potenziamento della manodopera, riportato da DigiTimes, e l’apertura di nuove linee di assemblaggio tra giugno e ottobre coincide con il periodo di preparazione delle scorte iniziali per il lancio dei nuovi iPhone 6s.
All’interno di uno chassis sostanzialmente invariato, se non per un incremento atteso dello spessore di 0,2 mm, iPhone 6s offrirà il nuovo processore Apple A9, 2 GB di memoria RAM, schermo con Force Touch per rilevare diversi livelli di pressione, fotocamera da 12 megapixel e altri miglioramenti ancora.