Le indiscrezioni sul nuovo iPhone hanno ridotto le vendite dei modelli precedenti. Ora la tesi, esposta largamente e diffusamente da Apple durante la presentazione dei risultati fiscali, non rimbalza solo da Cupertino, ma viene confermata anche da Verizon.
L’operatore mobile americano, partner Apple nella vendita sul mercato americano, ha parlato della ricaduta dell’attesa per il nuovo modello nel contesto della presentazione del suo trimestre fiscale. «Il calo delle vendite c’è stato – ha detto Frank Shammo, CFO di Verizon – specialmente nelle ultime settimane ed è stato determinato dall’attesa dei clienti per il nuovo modello». Quanto sostenuto da Shammo coincide con quello che hanno riferito il suo omologo Peter Oppenheimer e Tim Cook a metà settimana; anche Apple ha rilevato un rallentamento dell’interesse dei clienti per l’iPhone 4 in coincidenza con il dilagare delle indiscrezioni sul nuovo iPhone che sono letteralmente decollate tra fine agosto ed inizio settembre, ovvero quando era apparso chiaro che il lancio del nuovo modello sarebbe avvenuto tra inizio e metà ottobre.
Verizon, al contrario di AT&T, non ha fornito informazioni precise sui numeri di iPhone 4S venduti limitandosi a dire di «essere estremamente soddisfatta delle vendite» e di avere «esaurito lo stock a disposizione il primo giorno». Per quanto riguarda il numero di iPhone venduti nel trimestre precedente, quando iPhone 4S non era ancora disponibile, Verizon ha fissato in due milioni i pezzi commercializzati. In tutto Verizon fino ad oggi ha venduto 6,5 milioni di iPhone in cinque mesi, da qunndo, in aprile, aveva annunciato in una conferenza cui aveva partecipato anche Tim Cook, l’alleanza con Apple andando ad affiancare AT&T fino ad allora unico gestore di telefonia mobile negli USA ad avere iPhone.