La Apple TV è ancora una volta un pretesto per (non) parlare della TV Apple. Il discorso sull’interesse di Cupertino per l’universo del salotto e in particolare per l’apparecchio televisivo, in una lunga intervista rilasciata nel corso della notte durante l’evento AllThingsD.
Sollecitato da Walt Mossberg e Kara Swisher, Tim Cook ha affermato che le vendite di Apple TV ammontavano a poche centinaia di migliaia di pezzi quando il dispositivo fu lanciato, ma nel corso del tempo queste sono aumentate esponenzialmente e lo scorso anno hanno raggiunto il mercato quasi sei milioni di unità. È un dispositivo che “ha trovato molti, molti utenti” ha detto Cook. “Penso sia stato grandioso per i clienti e ottimo dal punto di vista dell’apprendimento per Apple”. “Tanti di noi concorderanno che molte cose dal punto di vista dell’esperienza televisiva possono essere fatte meglio”. “Abbiamo risposto ad alcune esigenze, ma non a tutte”.
Alla richiesta di ulteriori informazioni sulla da tempo “rumoreggiata” TV marchiata Apple, Cook ha evitato di rispondere ma ha affermato che si tratta di un’area “di grande interesse” per l’azienda evidenziando come le potenzialità del dispositivo Apple TV abbiano creato nuove prospettive nel settore. “La popolarità si è rivelata maggiore di quanto pensassimo” ha detto ancora l’amministratore delegato di Cupertino, “Non stiamo commercializzando il dispositivo come facciamo con altri prodotti ma (la risposta del mercato, ndr) è incoraggiante”. Non si è parlato molto di piani futuri o possibili accordi con i proprietari di contenuti ma il dirigente ha ribadito che a suo dire l’attuale esperienza televisiva lascia ancora molto a desiderare. La Swisher ha provato a punzecchiare Cook chiedendosi se Cupertino stia seguendo una strategia solida e Cook ha risposto affermando che Apple ha “una grande visione”.