Questo sito contiene link di affiliazione per cui può essere compensato

Home » Hi-Tech » Voci dalla Rete » Venditori disonesti e falsi su Amazon, ecco come difendersi

Venditori disonesti e falsi su Amazon, ecco come difendersi

Pubblicità

La Xiaomi Mi Band è un prodotto vendutissimo su Amazon. Purtroppo, si sarebbe tentati di dire, perchè a tanta popolarità corrisponde una parallela crescita della tentazione di clonare questo accessorio, specialmente da parte di produttori cinesi privi di scrupoli, che per il particolare meccanismo con cui funziona il sistema di vendita di Amazon, trovano modo di mescolarsi a rivenditori onesti che propongono il prodotto genuino.

Che si corra il rischio di finire inconsapevolmente nella rete dei venditori privi di scrupoli e come questo possa capitare, ce lo testimonia il nostro amico e lettore Andrea.

Tutto è partito ai primi di maggio, quando seguendo una delle nostre segnalazioni, Andrea ha acquistato una prima Mi Band ad un prezzo di poco inferiore ai 20 euro da un venditore di Taiwan che ha effettuato la consegna in tempi davvero record. Successivamente le cose non sono andate così bene…

«Il 25 maggio vedo una vostra nuova segnalazione per avere il bracciale intorno ai 20 euro che però veniva offerto da uno dei venditori cinesi senza feedback (in realtà noi avevamo raccomandand. A questo punto, visto anche il rischio ridotto in termini economici, decido di acquistare il prodotto. Peraltro faccio presente che la descrizione del prodotto risultava totalmente identica a quella del bracciale acquistato in precedenza. Un volta ricevuto il prodotto, mi faceva sospettare che non si trattasse di un originale:  la scatola, seppur costruita internamente ed esternamente in modo totalmente similare a quella originale, non riportava da nessuna parte il logo MI, sulla capsula non era riportato il logo MI, a differenza del prodotto originale e sul bracciale non compariva la scritta “designed by Xiaomi” Fortunatamente il servizio clienti Amazon che, come sempre, si è dimostrato il migliore a cui personalmente mi sia mai rivolto. Hanno attivato per mio conto la procedura di reclamo che in pochissimi giorni è stata accolta ed il rimborso è già in fase di erogazione. Peraltro mi hanno informato di aver aperto un’istruttoria sul venditore (di cui per motivi di privacy, non mi daranno conto) per violazione delle politiche di vendita sul Marketplace. La storia per quanto mi riguarda si è risolta in modo positivo (al di là della scocciatura di fare le segnalazioni e di dover reinviare il prodotto al venditore). Ma mi domando: posto che, pur avendone già una, il clone era realizzato in maniera tanto simile da farmi sorgere il dubbio che fosse comunque originale, quanti potrebbero averne acquistata una convinti ora di avere al polso l’originale?»

La risposta non possiamo darla. Quel che possiamo fare è spiegare come sia possibile acquistare un falso (e non parliamo ovviamente solo della Xiaomi Mi Band), anche su Amazon e dare qualche consiglio su come limitare il rischio di cadere in trappola.

In primo luogo va spiegato come operano i venditori disonesti.

Chi vuole fare soldi abbastanza facili, apre un account venditore su Amazon, fornendo tutte le garanzie (e non sono poche, specialmente se si tratta di venditori cinesi) richieste; successivamente apre un cosiddetto listing, di fatto una offerta per un prodotto. Quando ci sono più venditori per lo stesso prodotto, Amazon in genere privilegia quelli spediti dal suo magazzino attraverso Prime (per accedere al quale i venditori devono offrire anche maggiori garanzie), altre volte, se la differenza di costo è molto evidente, quelli con il miglior prezzo. Ed è qui che potrebbe scattare la trappola dei disonesti che risescono a piazzare un prodotto in un listing molto popolare, magari perchè pubblicizzato da siti che hanno famigliarità con un venditore specifico che però sparisce dalla vista del cliente (come accaduto nel caso del nostro amico) perchè il magazzino è esaurito, oppure perchè il venditore concorrente (e disonesto) ribassa il prezzo, avendo maggior visibilità rispetto a quello che era stato raccomandato.

Questo è quello che è esattamente accaduto nel caso ad Andrea. Noi non avevamo, infatti, raccomandato il venditore da cui aveva avuto la sventura di acquistare, ma uno differente che nel momento del suo click, aveva esaurito il prodotto, ed era stato mandato fuori dalla vetrina, superato da un altro che il nostro sito non conosceva. L’operazione per il “cattivo” che intende vendere prodotti falsi, è molto rischiosa, perchè se scoperto viene immediatamente elimintato dalla lista dei venditori di Amazon (è questo quel che è successo, per altro, al quello che ha truffato il nostro lettore), ma in molti casi chi vive alla giornata pensa che valga la pena di provarci.

Che cosa fare dunque? Il primo passo è acquistare solo da venditori con un significativo numero (nell’ordine di qualche centinaio) di feedback positivi e che hanno numerosi articoli in vendita. Per accedere al feedback e alla vetrina del venditore, basta cliccare sul nome. Secondariamente se disponibile è preferibile acquistare da un venditore con elevato numero di feedback e che spedisce usando Prime; anche se questa non è una garanzia assoluta si avrà il prodotto rapidamente e si avrà modo di restituirlo senza problemi e gratis.

È anche possibile acquistare da un venditore che non appare come primo nella vetrina. Basta cliccare nella colonna sulla destra, quando presente, dove troviamo “Confronta offerte su Amazon”. Qui vedremo tutti i venditori che offrono lo stesso prodotto, anche con le indicazioni di feedback di altri clienti che hanno comprato da essi. Se un venditore vende a qualche euro in più di quello in vetrina ma ha un elevato numero di feedback mentre quello in vetrina non ne ha, comprate da quello più sicuro anche se leggermente più caro.

Un altro aspetto di cui tenere conto è da dove spedisce il venditore. Se opera dalla Cina o da Hong Kong si deve tenere conto non solo di tempi di invio più lunghi, ma di difficoltà di dogana e tasse che, nel caso dovessimo restituire il prodotto (ammesso che il venditore accetti di riprenderselo) ben difficilmente recupereremo. Per questo sarebbe importante sapere da dove arriva il pacco e comprare solo da Europa o, meglio ancora, da chi spedisce con Prime. Ma se capire chi spedisce con logistica Amazon è semplice, visto che c’è un chiarissimo logo, capire chi invia dall’Europa è molto, molto complicato perchè alcuni venditori dicono di spedire dalla Cina quando invece in alcuni casi spediscono da magazzini europei. Altri invece parlano di spedizione da Europa e invece spediscono dalla Cina. In casi come questi, di fronte ad un dubbio è meglio provare a contattare il venditore stesso.

Infine nel caso doveste imbattervi in un venditore disonesto, un prodotto che non vi convince, anche se il venditore non vi risponde, non disperate: rivolgetevi al servizio clienti di Amazon. È molto probabile che Amazon possa darvi una mano e risolvere il vostro problema, evitando nel contempo che altri ne abbiano di simili al vostro.

Da parte nostra già cerchiamo di dare una mano ai nostri lettori. Macitynet non raccomanda mai venditori che non conosce e di cui non ha un referente diretto a cui rivolgersi se ci fosse un problema. Purtroppo in alcuni casi, come chiarito poco sopra, accade che un venditore da noi conosciuto e raccomandato finisca il prodotto e scatti nella stessa vetrina da noi linkata, un venditore che non conosciamo e non avremmo mai raccomandato. Questo è fuori dal nostro controllo; quel che possiamo fare in futuro è citare sempre il venditore presso il quale abbiamo notato una offerta e invitarvi a non comprare se il venditore non è quello che citiamo.

Offerte Apple e Tecnologia

Le offerte dell'ultimo minuto le trovi nel nostro canale Telegram

Offerte Speciali

Dieci regali Apple da acquistare su Amazon con consegna prima di Natale

I migliori prodotti Apple con sconto su Amazon e che arrivano entro Natale

Arrivano in tempo per i vostri acquisti di fine anno. Comodissimi per chiudere un bilancio con le spese più utili per il lavoro.
Pubblicità

Ultimi articoli

Pubblicità