Segnali preoccupanti per il mercato della vendita on line. Per la prima volta da quando ComScore registra i dati delle vendite su Internet, il business generato dalla rete in e-commerce è in calo.
Il passo indietro per ora è limitato alle sole prime settimane di novembvre, dove è stato registrata una regressione del 4% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Nonostante si parli solo di una ventina di giorni e non di tutto il periodo che precede il Natale, il dato viene guardato con preoccupazione perché mai prima di oggi era stato registrato qualcosa di simile nei database della società della società di ricerche di mercato su Internet. Secondo quanto si apprende da un comunicato fino al 23 del mese in corso sarebbero stati spesi 8,2 miliardi di dollari contro gli 8,5 dello scorso anno.
ComScore pensa che alla fine del mese il fatturato prodotto su Internet tra novembre e dicembre sarà stato sostanzialmente identico a quello dell’anno passato; così fosse si tratterebbe di un altro brutto segnale per il commercio in generale visto che il trend è sempre stato in salita e anche lo scorso anno era stato fatto segnare un interessante +19%. Ad uno stallo delle vendite su Internet, potrebbe corrispondere infatti un forte calo del consumo nei punti vendita tradizionali.
Uno dei momenti cruciali è ormai imminente. Si tratta del week end del Thanks Giving Day che inizia sostanzialmente questo venerdì con il più volte citato Black Friday. Una buona fetta del fatturato delle feste negli Usa viene prodotto nei tre giorni che vanno proprio da venerdì a domenica sera; per questo molti analisti terranno le antenne alzate per capire con quale umore e quanta propensione alla spesa gli statunitensi si saranno diretti verso i centri commerciali. L’andamento dei mercati azionari di lunedì e probabilmente anche delle giornate successive dipenderà molto dai dati che affluiranno dalla serata di domenica in avanti.