Il Natale non è partito male negli Usa. Anzi sembra, sorprendentemente, avere avuto un avvio superiore non solo alle attese ma addirittura a quello dello scorso anno. A dirlo sono i primi dati che arrivano dagli analisti che stanno spulciando quello che si apprende dai canali sulle vendite del Black Friday.
Secondo ShopperTrak RCT Corp, una società di Chicago che ha sotto osservazione 50mila retailers americani,il fatturato sarebbe stato del 3% superiore a quello dello scorso anno. I 10,6 miliardi di dollari spesi dagli americani durante il week end che per tradizione in America rappresenta l’avvio della stagione dei regali, sono sorprendenti date le nerissime previsioni delle passate settimane dove non era in questione la riduzione del fatturato, ma solo la portata del segno meno.
Un altro segnale che potrebbe essere confortante arriva da Internet dove durante il Venerdì Nero si sono verificati diversi problemi per l’accesso ai principali siti di vendita on line. La segnalazione arriva da Keynote Systems, una società che si occupa di tenere sotto controllo le prestazioni della rete. Dei 30 siti di cui viene tenuta traccia, il 15% hanno avuto seri problemi di accessibilità , dice C/Net, per causa del gran numero di visite. Si tratterebbe del segnale che i clienti hanno comunque avuto interesse per il mercato dell’on line.
Gli analisti sembrano al momento propensi, se non altro, a ritenere che gli sconti praticati nell’ultimo venerdì del mese di novembre hanno funzionato e i clienti hanno comprato, cercando di mettere a frutto la convenienza della giornata. Ovviamente si tratta di una finestra di tempo troppo breve, oltre che influenzata appunto dagli sconti, per poterla usare per dare un giudizio definitivo sul business generato dal Natale. Bisogna anche considerare, notano gli analisti, i giorni che separano il Black Friday dal 25 dicembre sono meno rispetto allo scorso anno (27 contro 32). In ogni caso il fatto che l’inizio della stagione dei regali, sembra, partita con il piede giusto soprattutto rispetto alle previsioni, lascerebbe sperare che lo scenario catastrofico paventato da qualcuno con riduzione del fatturato fino al 15% dovrebbe essere scongiurato.